Fabbricini interessato al padiglione S: «La Samp deve sbrigarsi o cercheremo nuove soluzioni»

L’impossibilità di raggiungere risultati di vertice anche a causa delle obsolete struttiure sportive. E questa volta non si parla di calcio, ma anche di tutti quegli sport detti “minori” come pallavolo e basket, che a Genova vengono praticati in strutture non all’altezza delle ambizioni della città. Il segretario generale del Coni Roberto Fabbricini ieri ha incontrato a Genova la Giunta e i presidenti di tutte le federazioni della Liguria.

Proprio ieri, stando a quanto raccontato dal Corriere Mercantile, Fabbricini non avrebbe nascosto il suo interesse proprio per quel padiglione S, oggetto del desiderio della Sampdoria: «Se la società blucerchiata non andrà avanti, noi dovremo riprendere in mano la situazione in quell’area e ragionare insieme alle istituzioni per risolvere questo problema: come Coni, infatti, riteniamo incredibile che una città come Genova non abbia una struttura di primo piano per basket o volley».

Un vero e proprio aut aut alla società di Corte Lambruschini, che è stato appoggiato dal presidente del Coni Ligura Vittorio Ottonello: «Da cinque anni, siamo al lavoro perché benga soddisfatta l’urgenza del Palazzetto dello Sport in grado di ospitare 10-20 discipline sportive ed eventi di dimensione nazionale. Noi siamo per il Padiglione S della Fiera, siamo per la sua ristrutturazione ed il nostro appello agli amministratori pubblici, affinché si facciano carico di questa necessità, è sempre più accorato».

In ogni caso, va ricordato, spetta al Comune prendere la decisione sul destino del padiglione in questione.