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Ezio Capuano: «Montella? Ragazzo pulito nel mondo marcio del calcio»
Come dichiarato dallo stesso Montella tempo fa, i suoi amici si contano sulle dita di una mano. E uno di questi è certamente Ezio Capuano, anch’egli allenatore di calcio, attualmente in Lega Pro all’Arezzo: «Vincenzo l’ho visto crescere, lo ricordo quando aveva 13 anni. È un ragazzo pulito, di grande moralità, in un mondo marcio come quello del calcio».
Da vero amico, ne prende le difese riguardo alle dichiarazioni rilasciate al Corriere Fiorentino due giorni fa: «Non ha offeso nessuno, ha speso parole di lode nei confronti di Firenze, della Fiorentina e della famiglia Della Valle, e ha semplicemente detto che non sono stati rispettati certi accordi: non ha detto nulla di grave o di offensivo».
La prossima partita per Montella non sarà come le altre. Tornare al “Franchi” sarà un mix tra meravigliosi ricordi dei successi ottenuti e un pizzico di nostalgia: «Vincenzo viene dalla sofferenza, conosce le dinamiche della vita e sa benissimo che Firenze è stata una tappa fondamentale per la sua carriera. Lui è molto legato alla città e sono sicuro che l’ingresso al “Franchi” gli riporterà alla mente tante emozioni. Lui a Firenze ha fatto benissimo – racconta a Radio Blu – ha raggiunto risultati importanti, ma nel calcio non esiste riconoscenza, quindi ci si può aspettare anche che domenica Vincenzo possa prendere qualche fischio ingeneroso da qualche tifoso viola. É chiaro che il suo è un ritorno da avversario e che i fiorentini tiferanno per la Fiorentina, ma se, come ho letto su qualche quotidiano, Vincenzo dovesse essere fischiato, sarebbe molto ingiusto».
Decisamente sotto le aspettative, i risultati finora ottenuti sulla panchina della Sampdoria, ma Capuano sa in che cosa consiste il problema: «Per me Vincenzo non è un tipo di allenatore che può entrare in corso d’opera. Vincenzo ha bisogno di inculcare una filosofia di gioco alle proprie squadre e sappiamo bene che a metà campionato l’allenatore spesso si deve adattare alla squadra».
La squadra di Paolo Sousa, invece, sta marciando ad alti ritmi e, nonostante quest’ultimo mese di difficoltà, è ancora in corsa per un posto in Champions League: «All’inizio stava facendo qualcosa di faraonico, ma non la ritenevo all’altezza di Napoli e Juventus, quindi credo che tuttosommato la Fiorentina stia facendo un bel campionato per quelle che sono le sue potenzialità».