Gli Ex
Ex Sampdoria, Flachi: «Pirlo? Giusto ripartire da lui. Non vedo l’ora di allenare»
Francesco Flachi, ex attaccante della Sampdoria, ha analizzato la stagione appena trascorsa dei blucerchiati: le dichiarazioni
Francesco Flachi, ex attaccante della Sampdoria, ha parlato della sua nuova esperienza di allenatore al Psm Rapallo per poi analizzare la stagione appena trascorsa dei blucerchiati. Ecco le sue dichiarazioni rilasciate in un’intervista all’edizione genovese de La Repubblica.
PSM RAPALLO – «Sono felicissimo. Non vedo l’ora. Ho avuto occasione per parlare con i ragazzi e conoscere la squadra. Ora da qui ad agosto ci conosceremo a vicenda e penseremo a cementare un gruppo perchè penso sia l’arma più importante. Poi è normale che la differenza la fa la qualità ma in queste categorie a volte il collettivo fa più della qualità».
CAMBIAMENTI DA GIOCATORE – «Bene o male ho già allenato a livello di settore giovanile, però questa è la mia prima esperienza ufficiale col patentino. È normale che cambi qualcosa. Cercherò di trasmettere ai ragazzi il mio passato, quanto si è imparato dai precedenti allenatori sperando che tutti questi aspetti combacino per fare un gran bel campionato».
STAGIONE SAMPDORIA – «Tantissimo amaro perchè se andiamo ad analizzare il campionato, si poteva fare di più, come sempre, ma va detto che la squadra partiva con due punti di penalizzazione , ha avuto tanti infortuni e tante situazioni sfortunate. Penso che quest’anno possa essere utile ai ragazzi, all’allenatore e alla società per non ripetere alcuni errori che sono stati commessi».
PLAY OFF – «Nell’ultima partita la Sampdoria non è proprio scesa in campo. Non so se sia stato un fatto di tensione. Se avesse avuto due punti in più, si giocava in casa con due risultati su tre».
RIPARTENZA – «Ora c’è da preparare la stagione cercando di trovare giocatori di esperienza che possano garantire qualche cosa in più rispetto a tutti i giovani».
EPISODI – «Ci sono stati anche molti episodi a sfavore, tanti infortuni. Questo va sempre sottolineato. Pirlo non è mai riuscito a schierare la formazione più consona però ho visto una squadra affiatata per l’allenatore».
PIRLO – «Certo Pirlo. Anche perchè con un anno in più, dopo quanto ha vissuto può fare solo che bene. Anche lui aveva bisogno di conoscere e migliorare la sua performance come allenatore, e questo ripeto, può giovare in vista del prossimo campionato. Gli auguriamo tutto il bene perchè la Sampdoria non può stare in queste situazioni, solo per la gente e lo stadio che ha».
OBIETTIVO SERIE A – «Si. Anche perchè il blasone della squadra te lo impone. Quando gli avversari vengono a Marassi sembra che si giochi in Serie A. Speriamo si possano trovare i giocatori giusti, senza cambiare tutti perchè una piccola base ci sta».
ESPOSITO – «Ha grandi qualità. È un giocatore fuori dagli schemi, come lui in Italia ce ne sono pochi. Deve solo trovare continuità di partite e di gol, poi non gli mancherà niente. È giovane ma è un ragazzo con la testa sulle spalle, serio, umile, educato e devoto al calcio».
RESTARE A GENOVA – «Assolutamente si . Gli può fare solo che bene .Conosce l’ambiente, ha carisma ed è importante per la squadra».