Europa League, il Napoli fa 0-0 a Praga e passa il turno

Il Napoli, prossimo avversario della Sampdoria nel monday night di Marassi, pareggia 0-0 contro lo Sparta Praga e conquista i sedicesimi di Europa League. Ai partenopei bastava un punto per qualificarsi, lo ha trovato ma la prestazione è stata tutt’altro che positiva. Gli uomini di Benitez hanno mostrato una certa difficoltà nel costruire palle gol, sentendo particolarmente le assenze di Insigne e Mertens(solo il belga potrebbe recuperare per lunedì).

Contro i cechi, il mister spagnolo ha effettuato un pò di turnover: nel consueto 4-2-3-1 davanti a Rafael, ritorna Albiol al centro della difesa assieme a Koulibaly, mentre sugli esterni sono stati schierati Mesto e Britos. I due mediani sono Gargano e Lopez, mentre Hamsik viene schierato a sinistra nel trio di trequartisti completato da Callejon e Hamsik. Higuain confermato unica punta.

Nonostante la presenza in campo di Callejon e Higuain, il Napoli non costruisce molto, anzi rischia subito su un retropassaggio sbagliato di Koulibaly, ma Dockal si fa deviare il tiro in corner da Rafael. L’unico tiro in porta degli azzurri del primo tempo è una telefonata di Gargano al 17′. Lo Sparta invece è molto pericoloso: colpisce la traversa con un pallonetto di Husbauer, sulla respinta l’estremo difensore partenopeo è bravissimo su Lafata.

Nella ripresa il Napoli aumenta il ritmo e ci prova prima con Higuain da fuori, poi con Callejon da dentro l’area, ma il portiere ceco non si deve sporcare i guanti. Rafael è ancora decisivo su un tiro da fuori di Matejovsky deviato da Britos, deviandolo sulla traversa. Al 90′ Zapata, subentrato ad Higuain potrebbe regalare anche il primo posto al Napoli, ma di testa mette fuori. Ora per essere testa di serie ai sedicesimi il Napoli dovrà battere al San Paolo lo Slovan Bratislava.

«Siamo già qualificati con una giornata d’anticipo e questo è positivo come la prestazione di Rafael – ha commentato il mister partenopeo Benitez al sito ufficiale della società – L’idea era controllare nel primo tempo la gara per poi vincerla nella ripresa, non ci siamo riusciti ma è stata una prestazione buona. De Guzman aveva dei problemi al collo perciò non era disponibile, abbiamo provato a vincerla nonostante le assenze».