Europa League, chiesta l’andata in Serbia: il Vojvodina rifiuta

La Samp ci ha provato, ma la risposta è stata negativa. Sempre più problemi per la formazione blucerchiata in vista del terzo turno preliminare di Europa League, dove la Samp affronterà una tra il Vojvodina e lo Spartaks Jurmala. Dopo il 3-0 dell’andata in favore dei serbi, però, sembra chiaro che il Doria dovrà muoversi in terra serba.

Il sorteggio ha determinato che la squadra di Zenga giochi l’andata in casa, che però casa effettivamente non sarà. Il Ferraris di Genova è in ristrutturazione, così come l’impianto alternativo indicato nella licenza Uefa, ovvero il Mapei Stadium di Reggio Emilia. Alla fine, la Samp tornerà in Europa dopo cinque anni all’Olimpico di Torino il 30 luglio prossimo.

Tuttavia, come ricorda “Il Secolo XIX”, anche l’impianto piemontese è sotto lavori: operazioni che inizieranno lunedì. Così la Samp ha provato a negoziare con i dirigenti un cambio tra andata e ritorno, magari giocando il primo atto al Karadjordje di Novi Sad. La risposta è stata però negativa: se la partita rimarrà a Torino, la Samp farà un trasferimento diretto da Pinzolo, senza passare prima da Genova.