Eto’o e il primo approccio con i tifosi blucerchiati: «Meravigliosi»

Una volta messo piede in tribuna e dopo aver visto lo spettacolo dello stadio Ferraris tinto di blucerchiato, si è lasciato scappare una sola parola: «Merveille», ossia «meraviglia». Questo il commento di Samuel Eto’o quando ha visto l’intero impianto di Genova cantare “Lettera da Amsterdam” nel pre-partita di Samp-Palermo.

Una reazione quella monitorata da “Il Secolo XIX” in tribuna che lascia ben sperare sul primo impatto del Leone Indomabile con il mondo blucerchiato. Sempre affiancato dal suo procuratore Claudio Vigorelli, Eto’o ha assistito con attenzione alla prima dei suoi nuovi compagni di squadra, terminata con un pareggio per 1-1 contro i rosanero.

A confermare la bontà della possibile relazione tra i tifosi blucerchati e l’attaccante ci ha pensato anche Antonio Romei, braccio destro del presidente Ferrero e sempre presente con Eto’o durante questi primi giorni da giocatore della Samp: «Sì, è rimasto molto impressionato dal pubblico. Ha detto che in uno stadio così non vedi l’ora di giocare e segnare».