ESCLUSIVA – Osti: «Romero? Grandi capacità ancora inespresse»

Ier sera, presso il locale Alzati Lazzaro di Gattorna, si è svolta la seconda cena con ospiti blucerchiati del Sampdoria Club Fontanabuona. Quest’anno i supporters del club dell’entroterra ligure hanno potuto godere della presenza di Roberto Soriano, Shkodran Mustafi, il direttore generale Rinaldo Sagramola e il direttore sportivo Carlo Osti. La redazione di SampNews24 era presente all’evento e ha avuto modo di parlare con il ds blucerchiato della programmazione in vista della prossima stagione e non solo. Vediamo le dichiarazioni rilasciate alla nostra inviata.

Direttore, che cosa sta succedendo a Romero?

«Per quanto riguarda i portieri faccio sempre molta fatica a giudicare, perché è un ruolo un po’ particolare che ha bisogno anche di essere valutato da chi ha giocato in porta. Detto questo, io penso che faccia parte degli alti e bassi di un campionato. All’arrivo di Rossi Romero ha inanellato una serie di gare importanti, in cui ha fatto una serie di parate decisive che ci hanno anche portato dei punti. Non vanno dimenticati anche i momenti in cui secondo me Romero è stato un valore aggiunto in questa squadra e probabilmente quando un portiere para tutto passa inosservato, perché è la normalità, e si finisce col ricordarsi solo degli errori. Allora non è elegante, bisogna ricordarsi di tutto. In questo momento un po’ è stato sfortunato, un po’ ci sono state due partite in cui può avere avuto qualche colpa, però io ripeto che ritengo sia un ottimo portiere, che abbia delle grandi potenzialità che non sono ancora state espresse pienamente».

Spesso ci si dimentica che è ancora giovane per il ruolo, un portiere raggiunge la maturità attorno ai 28 anni e lui ne ha ancora 26…

«Appunto, è un portiere giovane con, ripeto, delle potenzialità che secondo me sono rimaste ancora inespresse».

Sagramola ci ha appena smentito i diversi nomi di mercato che sono stati fatti in questi giorni, ma state già lavorando in vista della prossima stagione, immagino…

«Certo, stiamo programmando. Speriamo di raggiungere questa salvezza il prima possibile, anche perché vogliamo proseguire questo rapporto con Delio Rossi e quindi nel momento in cui dovessimo raggiungere questa salvezza con Rossi è chiaro che partiremo con la programmazione. Anche se nel frattempo, con Rossi ci confrontiamo quotidianamente parlando di quella che potrà eventualmente essere la Sampdoria del futuro».

E nella Sampdoria del futuro, ci sarà spazio per Nicola Pozzi?

«Non abbiamo parlato di situazioni singole. Nicola Pozzi è un giocatore che con ogni probabilità rientrerà alla Sampdoria, è un giocatore importante che è stato importante per la Sampdoria. Ne parleremo, valuteremo, però adesso è prematuro parlare di questo».