2013

ESCLUSIVA – Maselli (ag. FIFA): «Sampdoria, Sampietro c’è. Fiorillo? Uomo spogliatoio»

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Sorride Gianluca Sampietro che domenica durante Pisa-Nocerina ha realizzato il suo primo gol tra i professionisti. Sorride lui ma anche la Sampdoria, detentrice del cartellino. Il playmaker di Genova, etichettato come l’ultimo fiore sbocciato dal vivaio blucerchiato sta continuando il suo percorso di crescita in Lega Pro. In questa stagione avrà il compito di lottare per la promozione in Serie B del Pisa. All’Arena Garibaldi era presente anche il suo agente FIFA, Marco Maselli, che la redazione di SamNews24.com ha contattato in esclusiva. Ecco quanto affermato: «Il gol è il giusto premio per ciò che sta facendo, un incentivo a continuare sulla questa strada. Con dedizione e fatica sta continuando il suo percorso formativo. Un avviso alla Sampdoria? Si, assolutamente. E’ un avviso che Sampietro c’è e si adopera per tornare un giorno alla casa madre e dimostrare tutto il suo valore, le qualità sono innegabili. Bisogna dare continuità alle prestazioni, il campo sta parlando per lui. Alla fine della stagione, però, vedremo i suoi frutti. La società blucerchiata punta su Sampietro. Oggi quello che importa è trasporre le qualità sul campo, cosa che sta già facendo. E’ uno dei giovani su cui la Samp punti. Domenica dopo la partita mi sono visto con Gianluca, era con il morale a mille, ma era normale che fosse qui. Ha segnato un gol importante per la squadra, il Pisa lotta per la Serie B».

Maselli ha concluso parlando anche di Fiorillo, secondo portiere della Sampdoria, giocatore a cui è legato da una profonda amicizia: «Sono andato a trovare Vincenzo a Bogliasco, tra me e lui c’è un rapporto fraterno che va al di là di quello professionale. Posso dire che è contento. E’ un anno importante per lui, nel corso del campionato avrà le sue occasioni che non fallirà. Lavora sereno, è molto amico con Da Costa e Tozzo. L’ambiente è tale per cui possa esserci un futuro roseo per lui. Non dimentichiamoci che, al di là di essere un giovane, è un uomo spogliatoio. Questo ruolo gli è stato riconosciuto dall’ex direttore sportivo Pasquale Sensibile e anche dalla società Sampdoria che continua a sottolinearlo».

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