2013

ESCLUSIVA – Laczko: «Rinnovo? Vediamo a giugno. Derby? Samp più forte del Genoa»

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Smaltiti gli impegni con la Nazionale dell’Ungheria, Zsolt Laczko è pronto per inizia la sua avventura in quel di Padova. Il calciatore di proprietà della Sampdoria è stato girato in prestito ai veneti per giocare e trovare quella continuità che a Genova, forse, non poteva avere. Intanto, però, il suo contratto con la società di Corte Lambruschini è in scadenza a giugno 2014. In esclusiva per SampNews24.com ha parlato Zsolt Laczko, ecco quanto dichiarato ai nostri taccuini.

Sei arrivato a Padova, ma sei ripartito subito per gli impegni con la Nazionale. Adesso, di nuovo in Veneto. Come procede l’ambientamento?
«Tutto bene. Sono rientrato pochi giorni fa dall’Ungheria, le due partite non sono andate per niente male. Adesso iniziamo a vincere con il Padova».

Avresti voluto avere più spazio con la Sampdoria?
«No, perchè conoscevo la mia situazione. Durante il ritiro ho capito che per me non ci sarebbe potuto essere spazio all’interno della squadra e allora ho fatto una scelta. C’erano diverse possibilità e ho preferito Padova».

A giugno 2014 scade il contratto con la Sampdoria, speri nel rinnovo?
«Sai com’è il calcio, può succedere di tutto. Io adesso penserò a fare bene qui a Padova, poi a giugno vedremo il da farsi con la Samp».

Speri di convincere la Sampdoria delle tue qualità?
«Ho scelto Padova anche per potermi rilanciare dopo una stagione travagliata da infortuni».

Dalla lotta salvezza con il Vicenza alla lotta promozione in A con il Padova. Due realtà diverse…
«Si, quando i risultati non arrivano è sempre difficile andare avanti, a Vicenza non è stato facile. A Padova, invece, è una situazione diversa: crediamo nella promozione in Serie A, c’è una buona squadra».

Domenica sera a Genova c’è il Derby della Lanterna. Il tifo, ovviamente, ai blucerchiati…
«E’ una partita sempre diversa, a parte rispetto alle altre. Spero in una vittoria della Sampdoria. A Genova si parla molto del derby, è considerata una delle partite più importanti della stagione. Anche lo stadio è tutta un’altra cosa: sempre pieno».

Sampdoria-Genoa, che partita ti aspetti?
«Non so come si stanno preparando i miei compagni, non sono li. Il Genoa è una buona squadra, ma la Sampdoria è più forte: vincerà».

Chi sarà decisivo?
«Eder può fare la differenza con la sua velocità, Obiang e Kristicic faranno da padroni del centrocampo. Ho notato che la Samp rispetto al Genoa fa più gruppo».  

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