2012

Esclusiva – l’ex Lanna: “Il pubblico del Ferraris il dodicesimo uomo in campo. Contro il Bologna…”

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Grazie alla vittoria nel derby contro il Genoa, la Sampdoria di Ciro Ferrara è uscita da una posizione in classifica troppo critica. La compagine blucerchiata, adesso, deve trovare continuità. All’orizzonte c’è il Bologna. Si giocherà nuovamente in casa, tra le mura amiche del Luigi Ferraris. Un fattore da sfruttare a proprio vantaggio. Per tracciare un punto su questa settimana, tra derby e Bologna, la redazione di SampNews24.com ha contattato Marco Lanna, ex calciatore blucerchiato.  

 

Partiamo da Icardi, l’eroe del derby…

 

“Icardi è una carta giocata da Ciro Ferrara, l’argentino ha fatto vedere le sue qualità. In una piazza come Genova si devono lanciare i giovani come Obiang, Soriano o Kristicic”.

 

Anche con una formazione composta da tanti giovani e scelte forzate, la Samp è riuscita a vincere…

 

“Nel primo tempo i blucerchiati potevano chiudere la partita. Il Genoa ha trovato grosse difficoltà e problemi, la Sampdoria, invece, ha ritrovato la sua forza e con grande capacità di difendersi e corsa, è riuscita a fare male al grifone. La compagine di Ferrara si è complicata la vita subendo il gol del 2 a 1, ma tutto sommato i rossoblù non hanno costruito nessuna occasione pericolosa da gol. Complice anche Romero che ha fatto parate decisive. Ferrara ha lavorato molto sul piano psicologico, la squadra, in campo, era serena e concentrata”.

 

Il derby è stato deciso dai giovani come Poli e Icardi…

 

“Poli è un giocatore già fatto e matura, è in crescita e l’esperienza all’Inter dimostra il suo potenziale. Icardi, invece, si è appena affacciato, ma ha saputo subito fare bene. Ha messo in difficoltà un intero reparto difensivo e ha combattuto fino alla fine, nonostante le costole incrinate. Se non si monterà la teta e rimarrà concentrato, sono sicuro che avrà un bel futuro. Alla sua età ha già fatto bene”.

 

Ma nella linea verde si è distinto anche Pedro Obiang…

 

“Obiang ha gia fatto vedere l’anno scorso le sue capacità, è un giocatore che se dovesse trovare il modo di fare gol, diventerebbe un centrocampista moderno e importante”.

 

Domani c’è il Bologna, occorre trovare continuità…

 

“Il primo gradino è stato fatto, adesso arriva il difficile. Per riuscire a fare un campionato tranquillo bisogna dare continuità ai risultati. Il Bologna non è facile da superare vista la qualità, ma se la Sampdoria giocherà con la stessa tranquillità di domenica riuscirà a spuntarla anche contro gli emiliani. Ritengo che l’elemento fondamentale sia la concentrazione che non può mancare, bisogna cancellare l’euforia del derby per volare basso e fare bene”.

 

Si giocherà nuovamente al Ferraris, una spinta in più dai supporters blucerchiati…

 

“L’anno scorso c’era una vera e propria sindrome tra le mura amiche, la Samp non riusciva quasi mai ad imporsi. Adesso le cose sono cambiate, c’è un grande feeling tra tifosi e squadra e i giocatori in campo non avvertono la pressione di giocare a Marassi. Il fattore campo deve essere una forza in più. Ad esempio, nel derby, i giocatori hanno avvertito l’appoggio dei sostenitori mentre il Genoa ha subito tutta la pressione di un pubblico caloroso come quello doriano. Giocare la stracittadina in casa è stata una gran fortuna, in questo modo il tifo blucerchiato si è rivelato il dodicesimo uomo in campo”.

 

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