2014
ESCLUSIVA Il doppio ex Guberti: «Sampdoria, a Roma per giocartela. Mihajlovic »
Dopo aver vinto il derby della Lanterna contro il Genoa, la Sampdoria si ripete contro il Cagliari. Ieri i blucerchiati hanno aggiunto altri tre punti alla classifica, portandosi sempre più lontani dalla zona rossa della classifica. Ormai è palese, la Samp di Sinisa Mihajlovic è una macchina che viaggia in quinta marcia. La Roma si è divisa invece la posta in palio nel derby capitolino: ci sarà da aspettarsi una squadra agguerrita e vogliosa dei tre punti. Per discutere di Roma-Sampdoria, la redazione di SampNews24.com ha contattato in esclusiva il doppio ex Stefano Guberti.
Prima il Genoa, poi il Cagliari. La Sampdoria va più che bene…
«Si, da quando è arrivato Mihajlovic le cose stanno andando meglio. Ha fatto ottimi risultati e si è ripresa in classifica, allontanandosi dalla zona pericolosa. L’obiettivo rimane la salvezza, ma in confronto alle ultime giornate la posizione della Samp era peggiore».
E proprio con il tecnico serbo è arrivata la svolta…
«Come detto hanno fatto ottimi risultati, alla fine sono quelli che danno fiducia. La Sampdoria ha ritrovato la compattezza e Mihajlovic è riuscito a essere incisivo anche mentalmente, la vittoria nel derby ha dato uno stimolo in più alla squadra per togliersi diverse soddisfazioni in questo rush finale».
Ieri contro il Cagliari ha segnato il gol vittoria Daniele Gastaldello, tuo ex compagno che ultimamente è stato criticato dalla tifoseria…
«Daniele ha dimostrato tanto alla Sampdoria, sono diversi anni che è li. Si allena sempre bene e dà il massimo, ma i periodi un po’ così possono capitare. Sono contento che abbia fatto questo gol, può viversi questo momento in maniera più tranquilla».
La Roma non ha bisogno di presentazioni, sta facendo un gran campionato…
«Si, fino all’anno scorso mi sono sempre allenato con loro e già si vedeva che era un bel gruppo. In questa stagione si è rinforzata molto: in estate sono arrivati Gervinho, che sta facendo la differenza, e Strootman. A gennaio invece Nainggolan. Il tecnico Garcia sta facendo un ottimo lavoro, ha trovato quell’equilibrio che negli ultimi anni mancava alla Roma. I giallorossi sanno giocare a calcio ed a viso aperto con tutti».
La Roma ha pareggiato il derby contro la Lazio, quanto può influire psicologicamente?
«Poco, anche dopo la sconfitta contro la Juventus la squadra si è ripresa. Rudi Garcia è bravo a gestire questo tipo di pressioni: a Roma bastano due vittorie per essere i più forti di tutti e due sconfitte per essere una squadra criticata, non è un pareggio a cambiare le cose. I giallorossi ci credono ancora al primato in classifica, hanno inoltre da recuperare una partita».
La Roma in casa non ha mai perso, la Samp è già spacciata?
«No, assolutamente. La Sampdoria può giocarsela tranquillamente, il campionato di Serie A è sempre strano. Ricordo un anno in cui i giallorossi fecero un campionato straordinario, ma anche due passi falsi con Samp e Cagliari. La Roma vuole vincere per riprendere il cammino e punti di distacco dalla Juventus, ma i blucerchiati stanno bene sia a livello mentale che fisico. Penso sarà una partita in cui la squadra di Garcia sarà più offensiva, mentre quella di Mihajlovic attaccherà sulle ripartenze».
L’anno della qualificazione in Champions League la Sampdoria espugnò l’Olimpico, ricordi?
«Quella partita fu importante sia per noi che per loro, se non avesse perso quella partita penso che la Roma avrebbe vinto lo scudetto».
Qual è il punto di forza della Roma?
«L’organizzazione. Sanno tenere equilibrio nonostante la presenza di giocatori molto offensivi, la vera forza è questa. Si vede da come esultano che il gruppo vuole ottenere i risultati».
Che partita dobbiamo aspettarci?
«Una Roma che partirà forte ed avrà il dominio della palla, la Sampdoria dovrà essere brava a ripartire in contropiede».