ESCLUSIVA – Il doppio ex Ganz: «Samp, contro il Milan è la partita meno adatta per fare punti»

Domani pomeriggio, allo stadio Giuseppe Meazza, Milan e Sampdoria scenderanno in campo per affrontarsi. In palio ci sono i tre punti ed entrambe le compagini non stanno vivendo un bel momento. Si fa fatica ad ingranare, a trovare il gol e anche il successo. Come per ogni partita, però, ci sarà solo un vincitore. In esclusiva per SampNews24.com Maurizio Ganz, doppio ex di Samp e Milan, ha parlato in merito alla sfida di San Siro.

Mister, a Genova due anni bellissimi in blucerchiato…
«Si, non posso che ricordare l’esordio in Serie A a 17: Sampdoria-Atalanta, finì uno a zero e io sostituì Gianluca Vialli nel secondo tempo. Allora non avevo molto spazio, anche perché davanti c’erano Vialli e Mancini, allora avevano 21 anni. Se non ci fosse stato uno dei due, avrei giocato io titolare in Serie A. Ma davanti a me, in quel momento, c’erano due giocatori straordinari. La Sampdoria di quell’anno era una rosa giovane e di qualità. Come quarta punta c’era Giuseppe Lorenzo il primo anno, la stagione successiva arrivò Marco Branca».

Una Sampdoria giovane, come quella di adesso…
«Adesso la Sampdoria vive un momento di difficoltà. Non ha iniziato bene, così come non ha iniziato bene la scorsa stagione. La squadra ha un ottimo allenatore che saprà trovare i giusti rimedi, avrà il tempo di rifarsi».

Dovesse trovare il pelo nell’uovo?
«L’attacco crea poco. Gabbiadini? Manolo è un ottimo giocatore, farà vedere il suo valore così come l’ha fatto vedere gli altri anni. Ci vuole un po’ di rodaggio e i giocatori con più esperienza devono aiutare i giovani».

Il Milan dovrà fare i conti con tante assenze…
«Si, il Milan dovrà recuperare giocatori importanti. Questo inizio di stagione è dovuto soprattutto agli indisponibili che ha avuto. In infermeria ci sono diversi pilastri: Montolivo, El Shaarawy, Kakà, De Sciglio e in vista di domani bisognerà contare anche lo squalificato Balotelli. Sono tutti titolari e quando sono fuori diventa difficile giocare. Quando il Milan tornerà con la rosa titolare farà vedere tutto il suo potenziale».

Il Milan risentirà l’assenza di Balotelli?
«Si è già sentita a Bologna, ma in questo momento il Milan deve trovare una solidità difensiva. Una squadra come quella rossonera che punta a vincere lo scudetto, non può prendere tre gol e farne altrettanti. Deve migliorare in fase difensiva e poi potrà concentrarsi su quella offensiva. Quella di Balotelli è un’assenza pesantissima».

In che modo la Sampdoria può uscire dalla crisi?
«Come detto, i blucerchiati hanno un allenatore con idee ben chiare. Bisognerà migliorare nel gioco, sia in fase di possesso che in quella di non possesso. Fisicamente devono stare bene e bisogna avere un buon ritmo con tanta intensità ed equilibrio».

Milan-Sampdoria, che partita si aspetta?
«Sarà un match tra due squadre in difficoltà, probabilmente molto più la Samp che il Milan. Entrambe sono alla ricerca dei tre punti, ma i rossoneri dovranno essere bravi a conquistarli per arrivare bene alla partita contro la Juventus. Se continua a perderli poi il campionato diventa più difficile. La Sampdoria deve salvarsi, spero che possa raggiungere questo obiettivo. Dopo la sconfitta del derby e contro la Roma, questa è la partita meno adatta per sperare di portare punti a casa».