2013
ESCLUSIVA – Il doppio ex Castellini: «Samp ben organizzata, ma il Bologna non è quello di Napoli»
Dimenticare il risultato, non del tutto la prestazione, della partita con la Juventus. La Sampdoria, tornata al lavoro ieri pomeriggio, continua la fase di preparazione e di avvicinamento alla prima trasferta della stagione. I blucerchiati di Delio Rossi saranno ospiti del Bologna, un avversario storicamente ostico soprattutto quando affrontato tra le mura del Dall’Ara. Per avvicinarci anche noi alla sfida di domenica, la redazione di SampNews24.com ha intervistato in esclusiva uno che conosce molto bene le due contendenti. E’ l’ex difensore Marcello Castellini, per lui cinque stagioni in blucerchiato e sei in rossoblu.
Che impressione ti ha fatto la Sampdoria vista contro la Juventus?
«Mi ha fatto senza dubbio una buona impressione. Ho notato una buona organizzazione di gioco e la Juve ha faticato, portare a casa la vittoria non è stato semplice. E’ una Samp molto organizzata e anche molto cambiata con tanti giovani. Tutto sommato, direi che, al di là dell’aspetto del risultato che purtroppo conta, ci sono stati grossi segnali di incoraggiamento».
Giusto dare fiducia al trio difensivo composto da Gastaldello, Palombo e Costa?
«Assolutamente sì, c’è il giusto mix di esperienza e anche di tecnica. Sono tre giocatori che, quando saranno al massimo e saranno rodati, formeranno un ottimo pacchetto arretrato e si riveleranno molto importanti».
Da ex difensore, credi che il pacchetto arretrato necessiti di un nuovo innesto?
«Forse, giocando con la difesa a tre, il reparto non è proprio a posto dal punto di vista numerico. Però, per quanto riguarda l’aspetto tecnico, la Sampdoria mi sembra adeguatamente preparata dietro».
Domenica Bologna e Samp si ritroveranno di fronte per cercare i primi tre punti della stagione.
«Entrambe sono partite male, hanno perso in maniera completamente diversa. A Napoli il Bologna non è stato quasi mai in partita, ha faticato a ripartire e ha subito molto, sono state due sconfitte diverse. Ritengo che il vero Bologna non sia quello di Napoli e Pioli farà qualche cambiamento in vista di domenica».
Ritieni che i blucerchiati abbiano la concreta possibilità di centrare il primo successo in campionato?
«La prima giornata non è molto indicativa e siamo ad inizio campionato, però la possibilità sembra esserci. Sicuramente quello di Napoli non è il Bologna; Pioli cambierà assetto e contro la Sampdoria non giocherà alla stessa maniera, soprattutto per limitare le discese degli esterni. Però, ripeto, i blucerchiati mi hanno colpito per la loro organizzazione».
Ora la domanda più difficile: per chi farà il tifo Marcello Castellini?
«Io sono tifoso del Perugia e sono legato molto ad entrambi gli ambienti. Adesso abito a Bologna, ma domenica non farò il tifo per nessuno. Sono molto legato sia alla Sampdoria che al Bologna perché mi hanno dato la possibilità di esprimermi al massimo, ho ottimi rapporti con città e tifoserie. Quindi non tiferò per nessuna delle due squadre».