Esclusiva – Franco Nativo: «Vi racconto le vite vere dei tifosi blucerchiati»

Franco Nativo, regista del film documentario Tutti i Colori del Cuore, racconta in esclusiva a SampNews24 tutte le facce di questo documentario sulla vita dei tifosi della Sampdoria.
«Il progetto nasce da una sensazione, sono anni che vedo andare allo stadio persone con problematiche anche serie, ci sono persone che non hanno un lavoro, c’è chi fa mille sacrifici per farsi la tessera ecco perché mi dico: non è possibile che non sia mai messa in evidenza la vita dei tifosi. Chi sono? Cosa fanno? Quali sono le loro paure? I loro dubbi? I loro sogni? L’abbiamo fatto diventare un film doc. Devo ringraziare tutti, dalla Federazione dei Club blucerchiati al gruppo di lavoro»

Le riprese sono quasi terminate e si cominciano a tirare le somme di questa avventura.
«Siamo quasi alla fine, mancano quattro attori e una uscita in esterno assieme alla coppia che, lasciatemelo dire, vale tutto il film: papà e figlio che camminano per Piazza Duomo con i colori della Sampdoria. Aneddoti ne potrei ricordare, ma vorrei ricordare soprattutto chi ha sostenuto questo progetto le persone che non sono attori, non c’era da inventare niente, questa è la vita vera dei tifosi blucerchiati».

Il progetto è nato anche grazie alla Federazione dei Clubs Blucerchiati e la la società strizza l’occhio a questo documentario.
«L’unione Calcio Sampdoria ha accettato, o meglio sposato questo progetto, anche se dietro le quinte nella persona del Presidente, avremo tante sorprese».

Riguardo alla uscita del film ci sarà una anteprima e poi verrà distribuito sui social.
«Ci sarà una prima in un cinema o in un teatro, dobbiamo ancora deciderlo con la Federazione dei Clubs Blucerchiati, dopo l’anteprima andremo su tutte le piattaforme sociali YouTube, Facebook ed è probabile, uso il condizionale, ma il film potrebbe partecipare ad un concorso. Ovviamente Radio Manicomio Blucerchiato e SampNews24 che voglio ringraziare nella persona del direttore Mario Petillo, sono bellissime collaborazioni e poi essendo una la Radio Ufficiale e l’altra la testata giornalistica che ci segue sarete informati sugli sviluppi del progetto».