2014

ESCLUSIVA – Como, Le Noci: «Che emozione giocare al Ferraris. Falcone? Difficile fargli gol»

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Il Como di mister Colella continua la preparazione in vista della sfida contro la Sampdoria. I lariani hanno superato ai rigori il Frosinone, rivelandosi una squadra ostica. Tuttavia, al Luigi Ferraris sarà un’altra gara. I blucerchiati di Sinisa Mihajlovic non tireranno di certo indietro la gamba e sono pronti a dar battaglia.

Per parlare della sfida di domenica sera, la redazione di SampNews24.com ha contattato Giuseppe Le Noci, attaccante e bomber del Como.

Giuseppe, che effetto farà affrontare la Sampdoria?
«Sarà una bella sensazione, piacevole. La mia carriera è stata fatta tutta in Serie C e non c’è stata mai occasione di affrontare, in una sfida ufficiale, giocatori di Serie A. Forse è capitato solo una volta contro il Palermo, ma era sempre in Tim Cup. In amichevoli ne ho affrontate tante, ma le gare ufficiali sono un’altra cosa».

Ve l’aspettate di superare il Frosinone?
«Sapevamo che fosse stata una partita molto difficile e così lo è stato, nei supplementari abbiamo sofferto tanto perchè noi eravamo stanchi e la loro abilità tecnica è venuta fuori. Ci siamo difesi bene e abbiamo lottato su ogni palla, poi ai rigori siamo stati fortunati».

Che Como deve aspettarsi la Sampdoria?
«Cercheremo di riproporre quello che facciamo in settimana, nelle nostre possibilità sfrutteremo le occasioni. Siamo consapevoli che è una partita molto difficile, ma ce la giocheremo tutta e mettere in difficoltà la Samp».

La domanda è simile alla prima. Che effetto farà, invece, giocare in uno degli stadi più belli d’Italia: il Luigi Ferraris?
«Non ci ho mai giocato, l’ho sempre visto in televisione e mi è piaciuto tantissimo. Chi c’è stato me ne ha parlato proprio come uno dei più belli d’Italia, sarà un piacere giocarci dove prende parte la Serie A».

Al Como c’è Wladimiro Falcone, portiere di proprietà della Sampdoria. Tu, da attaccante, come lo giudichi?
«Vista l’età molto giovane è ben messo fisicamente, occupa tutta la porta e non è semplice riuscire a farci gol. Sicuramente dovrà migliorare e crescere, ma è un elemento di prospettiva».

 

 

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