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Empoli-Samp finisce 1-1: a Quagliarella risponde Laurini

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Un solo punto, quello strappato dalla Sampdoria al “Castellani” contro un Empoli che ha dimostrato tutte le sue qualità nel gioco proposto questa sera. Velocità, tecnica e tocchi di prima i punti di forza dei toscani, che hanno messo in difficoltà la squadra di Montella.

Sono i padroni di casa ad aprire le danze, con una pericolosa ripartenza al 5’: Laurini crossa, ma Moisander segue la traiettoria e riesce a spazzare. Poco dopo, Mario Rui riceve palla da Maccarone portatosi sul fondo e calcia, ma Ranocchia è attento ed evita il peggio.  Al 10’ spazio a Saponara, che se ne va in velocità sfruttando un pallone perso da Fernando su una rimessa laterale: fortunatamente Viviano capisce tutto ed esce pulito sui piedi del numero 5 azzurro. Al 12’ tentativo di Fernando su uno schema da calcio d’angolo, ma il tiro finisce alto.

Dopo un minuto, occasione ghiotta per la squadra di Giampaolo: Paredes prova la botta da fuori, Viviano ci arriva ma non blocca e la palla finisce dritta sui piedi di Maccarone, che da due passi manda in gol Saponara, ma l’assistente alza la bandierina. Tutto fermo, è fuorigioco. Al 14’ si fa spazio in area Quagliarella, che con un tiro a incrociare “alla Higuain” tenta di sorprendere Skorupski, ma il polacco ci arriva senza tanti problemi. Cinque minuti e l’Empoli è nuovamente vicino al vantaggio, con Saponara che prova il tiro dalla sinistra, Viviano respinge e Big Mac si mangia un gol già fatto, scagliando la palla in curva da 50cm.

Occasione colossale al 22’ per Pucciarelli, che aggancia sul filo del fuorigioco mentre Viviano tenta un’uscita improvvisata: l’attaccante scavalca il numero 2 blucerchiato, ma trova il palo dai 20 metri. Prova a reagire la Samp con Soriano, che al 26’ lascia partire un destro da fuori dopo il velo di Quagliarella, ma ne esce una conclusione debole. A un quarto d’ora dall’intervallo è De Silvestri il primo ammonito della partita, per un fallo da dietro su Croce.  Al 33’ Quagliarella ruba palla in area su una dormita di Paredes, e prova il tiro a giro, che finisce di poco alto sulla traversa. E’ sempre il numero 27 a regalare il vantaggio dei blucerchiati, con la sua solita girata che manda al bar Costa. Conclusione viziata da una leggera deviazione di Laurini e pallone in rete. Skorupski allarga le braccia e accetta l’1-0. Si chiude così la prima frazione tra Empoli e Sampdoria, con la squadra di Montella messa in difficoltà dalla velocità e dal gioco di prima dei toscani, ma fortunata sul palo di Pucciarelli e sulla rete siglata dal numero 27.

Alla ripresa, l’Empoli prova subito a reagire con Maccarone, che se ne va in velocità sulla sinistra, rientra sul destro con una finta e prova il tiro da fuori area. Blocca Viviano. Il tandem BigMac-Saponara fa patire ancora i blucerchiati, con il primo che spalle alla porta riesce a tirare, ma c’è ancora una deviazione a fermare l’Empoli e Viviano esce in tranquillità per prendere la palla. Al 10’ giallo anche per Mario Rui, che entra duro su Dodò per evitare una pericolosa ripartenza. Esce Maccarone, entra Mchedlidze. Al 14’ provvidenziale l’intervento di De Silvestri, che devia in calcio d’angolo un pericoloso destro di Pucciarelli ed evita il pareggio. Al 16’ Giampaolo spende il secondo cambio per sostituire Ariaudo con Bittante, seguito da Montella che sceglie Correa al posto di un Cassano sottotono.

Ci riprova Quagliarella al 21’: Dodò lo serve con un bel pallone in verticale, ma la sua girata questa volta non è efficace e il pallone termina di poco a lato. Al 24’ l’attaccante napoletano fa tremare nuovamente il “Castellani”, con un destro lasciato partire in corsa che prende l’esterno della rete e dà l’illusione del gol. Dopo ventinove giri d’orologio, Empoli fermato di nuovo da un Ranocchia decisamente in serata, che devia un bel tiro di Mchedlidze in calcio d’angolo, replicandosi poco dopo anche su Saponara. E’ l’attaccante georgiano, però, ad arrivare più vicino al gol, con una spaccata al 32’ che finisce di poco fuori. Giallo per Alvarez, che interrompe un’azione pericolosa dell’Empoli.

Montella richiama Dodò e mette dentro Lazaros, che esordisce con un bruttissimo fallo ai danni di Zielinski e si becca l’ammonizione. Ed è da qua che scaturisce il pareggio degli avversari, che sfruttano il calcio di punizione: Mario Rui la mette in mezzo e Laurini arriva puntuale con l’incornata, facendo dimenticare al pubblico di casa la deviazione sul gol dei blucerchiati. Ultimi cinque minuti infernali per la Sampdoria, che subisce le azioni in velocità degli avversari e sventa un paio di azioni da gol prima di Livaia, e poi di Pucciarelli. Ultimo cambio per gli ospiti: Montella vuole portare a casa il risultato e toglie Quagliarella per dare spazio a Edgar Barreto. Occasione per la Samp nel primo minuto di recupero, con Correa che semina tutti sulla sinistra e si accentra, ma il suo destro è piuttosto scoordinato e la palla si impenna. Allo scadere, punizione dal limite ottenuta da Ricky Alvarez: Lazaros sceglie la potenza a discapito della precisione, e Skorupski para in scioltezza. La gara termina sull’1-1, regalando alle due squadre un punto che non serve molto per la classifica, ma permette a Montella di prolungare la striscia di risultati positivi.

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