Avversari
Eder svela: «La Sampdoria mi ha rovinato»
Nel ricordare una stagione con tanti alti e bassi, Eder fissa nella sconfitta casalinga contro la Sampdoria il turning point dell’Inter
Il rigore trasformato da Fabio Quagliarella dopo il fallo di mano di Marcelo Brozovic potrebbe aver rappresentato la parola “fine” a qualunque sogno interista di tornare in Champions. Almeno così sembrano aver testimoniato le statistiche, che vedono la Sampdoria come punto iniziale di una lunga spirale negativa che ha colpito l’Inter, tornata al successo solo la scorsa domenica nella trasferta di Roma contro una Lazio già in vacanza. E tra i marcatori del posticipo della 37° giornata, c’è stato anche Eder, l’uomo che ha lasciato la Genova blucerchiata un anno e mezzo fa per unirsi ai nerazzurri in un matrimonio che ha funzionato a metà. Ai microfoni di Inter Channel, l’attaccante ripercorre un’annata dalle mille difficoltà, caratterizzata da molti cambi d’allenatore e delusioni: «Se la società ti chiede degli obiettivi e non riesci a raggiungerli pur avendone la possibilità, significa che non abbiamo dato il massimo. Due mesi fa eravamo vicini alla Champions, poi abbiamo perso contro la Sampdoria e c’è stata una delusione che ci ha impedito di mettere ciò che volevamo in campo. Ma ci sono cose buone e giocatori da cui ripartire».