2015
Eder e l’azzurro: può essere l’ottavo brasiliano dell’Italia
Dovesse scendere in campo contro Bulgaria o Inghilterra, Martins Citadin Eder diventerà l’ottavo brasiliano oriundo della nazionale italiana. Prima di lui si sono succeduti nomi noti, qualcuno passato alla storia, recente e passata, e altri che magari faremmo fatica a ricordare, a oggi.
Indubbiamente tra questi è facile ricordarsi di José Altafini, 6 presenze con la maglia azzurra, nessun titolo vinto, ma cinque reti segnate. Meno fortunato è stato Amauri, attualmente giocatore del Torino, che in azzurro ha giocato soltanto una volta, senza trovare la via del gol. Come l’ex centravanti di Palermo e Juventus, anche Ottavio Fantoni ha visto l’azzurro soltanto una volta, senza segnare: era l’Italia del 1934, altri tempi e altro calcio.
La storia ha regalato all’Italia anche altri oriundi come Amphilogino Guarisi, Dino Da Costa, e Angelo Benedetto Sormani, che durante le Qualificazioni a Euro ’64 trovò anche due reti. Ultimo, poi, ma non meno importante, è stato Thiago Motta: 23 presente, un solo gol, e attualmente l’oriundo brasiliano con più presenze in assoluto nell’Italia. Terzo in generale, dietro Mauro Camoranesi e Raimundo Orsi, rispettivamente fermi a 55 e 35.