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Il ds del Fortuna: «Vi racconto l’affare Kownacki». E a giugno…
Il ds del Fortuna Dusseldorf racconta l’affare Kownacki: «Difficile trattare con la Samp, determinante la volontà del giocatore». E sul riscatto: «Al momento giusto parleremo»
L’avventura di Dawid Kownacki con il Fortuna Dusseldorf è finalmente decollata sabato scorso. L’attaccante polacco, che a gennaio ha lasciato in prestito la Sampdoria per trasferirsi in Bundesliga, si è preso la scena infliggendo una doppietta allo Schalke 04. Una prestazione che gli è valsa l’inserimento nella Top11 della giornata: «Se lo meritava, al cento per cento – ha dichiarato il ds del Fortuna Lutz Pfannenstiel ai taccuini di Super Express -. Ha fatto semplicemente una grande partita, e non parlo solo dei gol, che ovviamente sono stati grandiosi: ha giocato tutta la partita in una posizione diversa da quella del tipico centravanti, il valore aggiunto è stato il modo in cui ha lavorato durante il match. Ha lavorato bene con i compagni non solo nella fase offensiva, ma anche in quella difensiva».
L’ambientamento del classe ’97 è stato piuttosto veloce: «Nessun problema, già dopo pochi giorni è stato affiancato ad altri calciatori. Penso che per lui siamo molto importante anche il fatto di conoscere già dai tempi del Lech Poznan Marcin Kamiński. La presenza in rosa del suo connazionale influisce positivamente su Dawid, a parer mio. Ha un potenziale unico, è estremamente versatile. Forte, veloce, tecnico. Può giocare come prima punta, in coppia con un altro attaccante, arretrato o sugli esterni. Cinque posizioni! È un calciatore adatto a qualsiasi grande campionato. In passato ho lavorato nello scouting dell’Hoffenheim. Seguo Kownacki da quando ha 16 anni – rivela Pfannenstiel – l’ho continuato a seguire anche quando è passato alla Sampdoria. Ho visto che la prima stagione era abbastanza buona, ma ero anche consapevole che in quel campionato la sua condizione potesse sembrare molto peggiore di quella che in realtà era e che, se ci fosse stata l’opportunità di portarlo qui, l’avrei sfruttata volentieri».
Detto, fatto. A gennaio il sogno si è coronato: «Trasferimento difficile? Vi dirò, quando si è trattato di parlare con il calciatore e il suo agente, tutto è andato liscio. Dawid affermava chiaramente di voler giocare nel Fortuna, siamo sempre andati d’accordo. Per quanto riguarda la Sampdoria … beh, è stato abbastanza difficile per diversi motivi. Tra le altre cose, il fatto che un altro attaccante della Sampdoria (Caprari, ndr) si sia infortunato in quei giorni: questo ha causato una nuova frenata nella trattativa. Tutto è durato per alcune settimane, abbiamo parlato a lungo. Abbiamo completato il trasferimento l’ultimo giorno utile, poche ore prima della chiusura del mercato. Questo dimostra che non è stato facile, ma lasciatemi ribadire che la determinazione di Kownacki ci ha aiutato molto. Vedendo come fremeva per venire qui, abbiamo agito al massimo delle nostre possibilità».
Il passaggio dalla Sampdoria al Fortuna Dusseldorf è avvenuto sulla base di un prestito con diritto opzione a favore dei tedeschi. Il futuro di Kownacki, tuttavia, non è ancora ben definito e ogni decisione sarà rimandata al termine della stagione: «Progetto a breve termine o per anni? Sicuramente il secondo. Cerchiamo sempre di raggiungere giocatori che seguiamo da molto tempo e lo stesso è successo con Dawid. Abbiamo il diritto di riscatto, ma questo richiederà conversazioni a diversi livelli al momento giusto», ha concluso il ds.