News

Dai dromedari ai finti bonifici: il funerale della Sampdoria non risparmia nessuno

Pubblicato

su

Il funerale che il Genoa ha organizzato alla Sampdoria non ha risparmiato nessuno: carri per Di Silvio, Bobby Solo e Ferrero

Il funerale che il Genoa ha organizzato per la Sampdoria ha avuto un tema ben preciso: la telenovela imbastita nei mesi scorsi da Francesco Di Silvio, sedicente intermediario dello sceicco Khalid Faleh Al Thani. La risposta rossoblù, dopo quanto accaduto lo scorso anno in occasione della retrocessione del Genoa, non ha risparmiato nessuno. Oltre alle comuni croci e bare, leitmotiv tipico di queste circostanze, non sono mancati carri allegorici e innumerevoli striscioni (con nomi e cognomi) indirizzati non solo ai presunti emissari della famiglia regnante qatariota ma anche a chi nei mesi ha dato voce e fatto cassa di risonanza sui social alla trattativa.

Hanno sfilato carri allegorici per Di Silvio, Massimo Ferrero, Bobby Solo, due aste con la foto del bonifico in arrivo dallo sceicco Al Thani e il SampCity è stato preso d’assalto, vandalizzato con innumerevoli adesivi. Il funerale, nella parte dedicata agli Al Thani e Di Silvio con la presenza di dromedari veri e travestimenti a tema, è stato in parte mitigato dalla geniale opera auto-ironica de La Banda dei Cialtroni che ha anticipato i tifosi del Genoa con immagini e fotomontaggi. Inaccettabili invece i cori “Giù le mani dalla Sampdoria” intonati allo stadio che travalicano il senso dello sfottò incrociato.

Exit mobile version