2015

Doriva: «Sono grato alla Samp, Spalletti mi impressionò»

Samp News 24

Pubblicato

su

Non dimentica il suo passato alla Sampdoria Dorival Guidoni Junior, noto semplicemente come Doriva. Il centrocampista ha trascorso solo un anno e mezzo in blucerchiato, ma continua a conservare un ottimo ricordo di quell’esperienza, nonostante la drammatica retrocessione del 1998/1999 e la mancata promozione con Ventura l’anno seguente.

Nel corso di un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, l’ex centrocampista ha così parlato della Sampdoria e della sua esperienza genovese: «Le sono molto grato. Ora parlo con Emiliano Salvarezza, dirigente all’epoca. Meno male che sa il portoghese perché è molto tempo che non metto alla prova il mio italiano. Quando arrivai alla Samp i dirigenti mi misero tutto a disposizione, persino la macchina con autista, e aiutarono il mio secondogenito Marcel che era affetto da un enfisema polmonare. Fu molto ben curato al Gaslini».

C’è un allenatore che più di tutti ha impressionato il brasiliano: si tratta di Luciano Spalletti. «Ho avuto tre allenatori bravi alla Sampdoria: David Platt per qualche mese, era stato l’idolo del club da giocatore; Luciano Spalletti e Giampiero Ventura. Spalletti mi fece impressione per il modo con cui piazzava la squadra in campo. Grande conoscitore di tattiche, con lui le marcature erano al 90% a zona. Poi l’ho incontrato quando ero al Middlesbrough e mi disse: “Parli italiano meglio in Inghilterra che quando eri da noi…”».

Exit mobile version