2014
Dopo Mihajlovic, Ferrero convince anche Braida
Dopo la rivoluzione che nella giornata di giovedì ha investito i piani alti di Corte Lambruschini, la Sampdoria targata Massimo Ferrero è pronta a ripartire con gli stessi uomini di fiducia della precedente gestione. Ieri il sì strappato a Sinisa Mihajlovic, il quale sembra essere entusiasta del nuovo progetto e dice di non vedere l’ora di ricominciare.
Questa sera sembra sciogliersi un altro nodo importante. Stando a quanto riportato dall’esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio sul suo sito internet, Ariedo Braida si è convinto a restare alla Sampdoria, anche se – a onor del vero – in queste ultime settimane ha lavorato sotto traccia ma senza essere ufficialmente il direttore generale del club, carica che a questo punto assumerà il primo luglio. L’ex dirigente del Milan si occuperà di calciomercato, assieme al ds Carlo Osti, già a partire dalla giornata di domani, lunedì, quando è in programma un vertice con la Juventus per decidere il futuro di Manolo Gabbiadini.
Questa mattina, il SecoloXIX ha riportato un virgolettato dello stesso Braida il quale lasciava intendere la sua volontà di continuare a lavorare per la società di Piazza Borgo Pila: «Io ero e resto a disposizione per lavorare, la Samp è una società prestigiosa, con il nuovo presidente abbiamo fatto un punto di mercato vista l’urgenza di affrontare le compartecipazioni. Altro non posso dire, non mi piace parlare sui giornali e la situazione è nuova per tutti».