2013
Domenica Samp-Sassuolo: Gabbiadini verso la panchina?
Manolo Gabbiadini alla Sampdoria: per tutti il colpaccio del mercato estivo blucerchiato e l’uomo che avrebbe condotto la Samp alla salvezza. Ed almeno fino a un mese fa queste erano le premesse, perchè il Doria stentava ma Gabbiadini era in grande spolvero. All’inizio il suo impatto nel mondo blucerchiato è stato positivo anche se di punti in classifica ne sono arrivati pochini. Due reti al debutto al “Ferraris” nel Trofeo Garrone, altre 2 contro il Benevento in Coppa Italia e 2 goal fino alla 4° giornata con le realizzazioni a Bologna e a Trieste.
E poi? Il buio in 6 partite. Manolo si è eclissato, ma anche senza il suo apporto in termini di reti e giocate decisive la Samp ha comunque raccolto 7 punti. A secco dal 21 settembre e con 4 sostituzioni subite nelle ultime 5 partite iniziano ad esserci interrogativi. Così all’antivigilia di Samp-Sassuolo anche Delio Rossi riflette sulla possibilità di lasciare in panchina dall’inizio il numero 11.
Oggi in conferenza il mister riminese ha usato questi termini nei confornti dell’attaccante bergamasco: «Ne ho allenati parecchi ragazzi, e il suo è un momento comune a molti. I giovani vivono di alti e bassi. Se uno si allena e alimenta bene poi le cose vengono. Era partito alla grande nelle prime giornate, ora le cose non stanno andando bene. La soluzione? Le cose sono due: o il ragazzo si fa giocare o non si fa giocare».
Rossi dunque, sta effettivamente riflettendo se concedere un turno di riposo a Manolo in una partita però dall’importanza capitale. Può essere la soluzione corretta ammesso che poi a partita in corso Gabbiadini entri con un giusto piglio e non nella recente versione abulica. Ma in questi casi una sola cosa è certa: il goal, anche fortuito, guarisce ogni malessere.
Domenica vedremo al momento della lettura delle formazioni cosa avrà deciso Rossi e soprattutto se e quando Gabbiadini sarà chiamato in causa come reagirà ad una panchina che forse potrà fargli solo che bene.