2014
Dolci, ds Como: «De Vitis sarebbe un valore aggiunto. Falcone non si muoverà»
I tanti movimenti in entrata e in uscita del mercato di gennaio non riguarderanno soltanto i giocatori della prima squadra, ma anche giocatori per motivi diversi finiti ai margini della rosa. E questo è proprio il caso di Alessandro De Vitis, che reduce da una stagione in prestito al Carpi non propriamente brillante, sperava di trovare la destinazione più congeniale alla sua crescita nella stagione in corso.
Purtroppo a bloccarlo ci ha pensato un brutto infortunio al crociato del ginocchio destro, che ha costretto il classe 1992 ai box per l’intero girone di andata. Adesso però il 2015 potrebbe portare buone notizie per il centrocampista: tra le squadre sulle sue tracce il Como, club in ottimi rapporti con la Sampdoria, che già può contare su Gabriele Rolando e Wladimiro Falcone. Per sapere qualcosa di più sul futuro del centrocampista ex Parma e fare un primo bilancio della stagione dei due doriani in prestito, abbiamo contattato il direttore sportivo del club lombardo Giovanni Dolci.
Buongiorno direttore, che cosa può dirci su questo primo spezzone di stagione di Falcone e Rolando?
«Sono due giovani molto bravi, abbiamo un buon rapporto con la Sampdoria. Falcone a livello nazionale è considerato tra i giovani più promettenti, tutti pensano possa arrivare a livelli importantissimi. Abbiamo scelto di puntare su questi ragazzi proprio perché aspiriamo a un campionato di vertice. Rolando è un ragazzo che abbiamo seguito con molta attenzione lo scorso anno, è molto funzionale al nostro sistema di gioco e ha mezzi tecnici importanti. Fino adesso il suo campionato è andato oltre le aspettative. Probabilmente renderemo alla Sampdoria un calciatore sul quale possano lavorare per il futuro».
A proposito di Falcone, questa mattina veniva segnalato come possibile partente a gennaio. Cosa può dirci in merito?«Assolutamente no, lo posso escludere. Anzi, come convenuto col club, nelle ultime gare il giocatore è sceso in campo offrendo buone prove. Siamo molto contenti del suo carattere: quando un ragazzo arriva dal settore giovanile paga un po’ di scotto, ma lui ha delle qualità importantissime e siamo molto contenti di lui, per cui escludo completamente questa ipotesi».
Invece Rolando è partito molto bene ma poi non ha trovato troppo spazio nelle ultime gare…
«Ha avuto un infortunio, è rimasto fermo e sta recuperando. È rimasto fermo una ventina di giorni, questa settimana è rientrato in gruppo e sta lavorando con la squadra anche se non è ancora al 100%. Tutto è legato a un infortunio subito circa l’ultima settimana di novembre».
Un’altra notizia di questa mattina vi vedeva interessati al centrocampista Alessandro De Vitis. Può confermare?
«È sicuramente un calciatore importante che viene da un infortunio piuttosto pesante, due stagioni abbastanza travagliate. Sta recuperando da un infortunio importante e senza ombra di dubbio è un calciatore che nella nostra categoria farebbe la differenza. Ci siederemo eventualmente a un tavolo e se si troverà un accordo tra le parti se ne parlerà. È un giocatore importante che sicuramente potrà dare un valore aggiunto al Como ma anche a tanti ltri club di questa categoria come qualità».
Quindi confermate che un interessamento da parte vostra c’è
«Avendo dei rapporti molto buoni con la Sampdoria potrebbe nascere qualcosa».