Diritti tv- Sky spinge per l’esclusiva

Continua la bagarre per la vendita dei diritti televisivi del triennio 2015 – 2018. La vicenda è nota: Agnelli e altri 6 presidenti “dissidenti” (tra cui Garrone) vorrebbero avere la possibilità di valutare altre proposte oltre a quelle di Infront e Mp & Silva, i due advisor incaricati di vendere il pacchetto Serie A in Italia e all’estero. Più che comprensibili le loro ragioni, prima tra tutte la possibilità ottenere introiti maggiori dalla vendita delle partite del nostro campionato all’esterp, cercando così di avvicinarci alla Premier League.

Stando alla Gazzetta dello Sport, durante l’ultima riunione di Lega, alla quale hanno partecipato Sky, Mediaset, Rai e Mp & Silva, Andrea Zappia avrebbe fatto una proposta mai vista fino adesso. L’amministratore delegato di Sky Italia starebbe facendo leva sui club per arrivare a conquistarsi l’esclusiva del pacchetto Serie A, garantendo un giro di soldi maggiore rispetto ai 561 milioni che la televisione di Murdoch garantisce ai club di Serie A. Agcom e Antitrust tuttavia stroncherebbero sul nascere l’operazione. Altra possibilità di cui si sta parlando spesso ultimamente è quella dell’istituzione del canale televisivo della Lega di Serie A, cosa però fino ad oggi mai vista, sulla quale non tutti si sentirebbero di rischiare, vista la mole di abbonati che dovrebbe richiamare (6,5 milioni) per far quadrare i conti.