Hanno Detto
Malagò sicuro: «Le Olimpiadi si faranno. Pubblico? Vi dico tutto»
Giovanni Malagò, presidente del CONI, ha parlato delle Olimpiadi e della presenza del pubblico all’Europeo
Giovanni Malagò, presidente del CONI, ha parlato delle Olimpiadi a Tokyo e della presenza del pubblico all’Europeo. Le sue parole a “Non è un Paese per Giovani” su Rai Radio 2.
OLIMPIADI – «Le Olimpiadi di Tokyo sono al 100% confermate, sono le Olimpiadi della ripartenza. Lo aspetta tutto il Mondo, è un evento planetari. Al momento solo la Corea del Nord si è sfilata ma suppongo per motivazioni di natura geopolitica. La cerimonia inaugurale è prevista il 23 luglio, il Giappone è un’isola ed ha preso la decisione di vietare l’accesso di tifosi fuori dal proprio Paese e questo è stato un grande sacrificio per loro. La variante giapponese? E’ circoscritta lì e chi arriva deve fare una serie di adempimenti molto attenti, conoscendo i giapponesi che sono scrupolosi in queste cose, direi che saranno le Olimpiadi della ripartenza pur tra mille difficoltà. Dobbiamo fare di necessità virtù. Portabandiera azzurro a Tokyo? E’ corretto deciderlo dopo le elezioni del Coni (13 maggio a Milano) e poi ci sono tanti atleti che si stanno allenando per qualificarsi alle Olimpiadi. Per la fine del mese di giugno verrà fuori il nome o i nomi».
EUROPEI CON PUBBLICO – «L’obiettivo è ricominciare al meglio e prima possibile. Tante cose sono ricominciate, parlando di sport agonistico e professionistico, molte anzi troppe sono ferme. Fatta questa premessa bisogna programmare, serve del tempo per pianificare tutto e, per parlare degli Europei di calcio, mancano circa 60 giorni all’inizio. In questo caso c’è un diktat da parte dell’UEFA. Io penso che si potrà anche consentire, ma il problema è dirlo oggi, questa è la tematica. Perché a prescindere dei ruoli, se già nella nostra testa ci dicono che siamo in una situazione in cui non è cambiato niente allora la cosa sarebbe preoccupante. Già lo è moltissimo».