2014
Di Marzio – Terremoto in casa Samp, Marangon lascia
Il cambiamento da Edoardo Garrone a Massimo Ferrero comincia a farsi sentire. Gli effetti dell’insediamento del vulcanico presidente blucerchiato portano le prime conseguenze. Qualche giorno fa, in un’intervista concessa a “Il Secolo XIX”, il neo-presidente della Samp aveva chiesto un sacrificio da parte dei dipendenti di Corte Lambruschini, con un taglio dello stipendio del 20%.
Al di là di come questa manovra potrà aver luogo in maniera effettiva, il cambiamento non è stato ancora ben digerito dalla Samp. Che oggi vede partire un suo pezzo storico, ovvero Alberto Marangon, responsabile della comunicazione blucerchiata che ha rassegnato le proprie dimissioni. Come riportato da Gianluca Di Marzio, manca l’ufficialità, ma a confermare l’ipotesi è stato lo stesso Marangon, che ha voluto ringraziare la famiglia Garrone per i dodici anni passati insieme.
Queste le parole di Marangon: «Ringrazio la Samp per questi dodici anni, per la crescita professionale e soprattuto per quella umana, per avermi dato moglie e figli, a Genova ho conosciuto gente meravigliosa, sono e resto molto legato alla famiglia Garrone che mi ha permesso tutto questo. Proprio perché ero molto legato alla precedente gestione con la chiusura dell’era Garrone mi è sembrato giusto chiudere qui la mia carriera alla Samp. In questi tanti anni non ho mai preso in considerazione le tante proposte che mi sono arrivate, questo perché non mi sentivo di lasciare la Sampdoria, andando via i Garrone però è venuto meno questo vincolo e mi sembra giusto oggi provare esperienze nuove, senza alcun tipo di polemica. Auguro alla Sampdoria tutto il bene possibile, perché se lo merita».
Marangon lascia la Samp e per lui si apre una nuova opportunità, probabilmente a Bari. Intanto però, dopo l’addio di Ariedo Braida e il rifiuto di Walter Samuel all’ipotesi blucerchiata, la tensione in casa Samp continua a correre e non si può escludere l’ipotesi di ulteriori addii nelle prossime giornate per quel che riguarda l’area dirigenziale.