Gli Ex
Di Francesco su Schick: «Io e Giampaolo abbiamo idee diverse»
L’allenatore della Roma Eusebio Di Francesco sul ruolo di Patrik Schick: «Giampaolo un amico, ma abbiamo idee diverse su di lui»
Durante le ultime giornate di campionato della scorsa stagione, quando era ormai già chiaro che Patrik Schick avrebbe lasciato in estate la Sampdoria, Marco Giampaolo veniva tempestato di domande sul futuro dell’attaccante. E, al momento di dare consigli sulla destinazione futura, il tecnico blucerchiato aveva sempre scelto per l’Inter per il modulo utilizzato, cercando allo stesso tempo di scoraggiare il talento ceco a vestire la maglia della Roma, squadra in cui sarebbe stato regalato in ruolo non suo, almeno secondo Giampaolo. Proprio l’allenatore dei giallorossi Eusebio Di Francesco, presentando l’imminente match di Coppa Italia contro il Torino, ha toccato l’argomento Schick. Il classe ’96, infatti, dopo un lungo periodo di problemi fisici, da poche settimane è finalmente tornato a vedere il campo e domani all'”Olimpico” dovrebbe partire titolare: «Creiamo tanto, ma siamo poco cinici e poco determinati sotto porta. Schick è uno di quelli che deve migliorare sia l’aspetto fisico che quello tattico, per le mie esigenze. Giampaolo ha detto che ha difficoltà a giocare a destra nel tridente offensivo? Noi giochiamo in 3, non in 2. Voi accostate sempre Schick a Dzeko, ma è un errore. Serve un periodo d’assimilazione, come tante altre volte. Il calcio è frettoloso, ma io no e aspetto le risposte migliori. Giampaolo è un amico – spiega ai microfoni della Rai – ma i pensieri degli altri allenatori sono personali. Io ho i miei». Le idee del tecnico doriano, tuttavia, domani potrebbero essere rispettate da Di Francesco: «Con il fatto che Dzeko non è stato benissimo negli ultimi giorni, lo valuterò oggi nell’allenamento. L’idea è far giocare Schick davanti, non avendo neanche Defrel disponibile in questo momento».