2014
Di Carlo su Zaza: «Ho sbagliato: avrei dovuto farlo giocare sempre»
Simone Zaza è la star del momento: l’occhio di bue è chiaramente puntato sulla sua testa, che in questi anni di problemi ne ha dati, ma finalmente sta dando anche qualche soddisfazione. Siccome, però, all’uomo piace rivangare e rimestare, era impossibile non riportare alla memoria quanto accaduto due anni fa tra Zaza e Sampdoria: una storia di tira e molla che alla fine vide l’attaccante di Matera partire in direzione Juventus, con Gabbiadini arrivare a Genova.
Chi ancor più rivanga il passato è Domenico Di Carlo, che ai microfoni de Il Secolo XIX, ha commentato il periodo in cui allenò l’attaccante, poi passato al Viareggio: «Ho sbagliato con lui perché avrei dovuto farlo giocare sempre. In quel momento stava meglio degli attaccanti titolari. In allenamento si “picchiava” con tutti, si vedeva che era ancora un po’ acerbo, un istintivo, ma aveva grinta e determinazione, un bel colpo di testa. Ricordo che in Primavera giocava e non giocava perché caratterialmente era un discolo, ma le qualità tecniche c’erano eccome».
Zaza alla Sampdoria collezionò, proprio con Di Carlo, qualche minuto in un derby, sostituendo Dessena, e poi giocò appena un minuto a Firenze, contro la Fiorentina, sempre da subentrato. Un ruolino di marcia sicuramente dimenticato.