2014

Di Carlo ricorda la Champions: «Marin riaccese la luce del Werder»

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Quella notte, dettata dalla sciagurata eliminazione dalla Champions League, nessun tifoso doriano mai la dimenticherà. Del resto, nemmeno Domenico Di Carlo: l’ex tecnico della Sampdoria, ai tempi fautore di quel mancato passaggio del turno nell’Europa che conta per le sostituzioni di Cassano e Pazzini, è tornato a parlare di un 3-2 prolungato fino ai supplementari grazie alla rapidità di movimento e di giocate di Marko Marin, che entrò in campo al “Ferraris” e diede nuovamente speranze al suo Werder Brema.

«Quando poi salì in cattedra Marko Marin, sapevamo che fosse un buon giocatore e ci eravamo preparati per arginarlo al meglio. Ma ad essere sincero – conclude Di Carlo ai microfoni di FirenzeViola.it – lui sorprese un po’ tutti. Riuscì da solo a riaccendere la luce dei tedeschi che a fine primo tempo sembravano già voler alzare bandiera bianca».

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