2014
Di Carlo come Atzori, cinque esoneri in sei anni
Non è facile riuscire a trascinare la propria squadra fuori dagli abissi più oscuri della classifica, soprattutto se si prendono le redini del gruppo a campionato inoltrato: lo sa bene Domenico Di Carlo, che nella giornata di ieri ha dovuto salutare Livorno alla notizia del suo esonero, conseguenza di cattive prestazioni dei ragazzi e di risultati pesantemente negativi per i toscani, che ora hanno un piede nella Serie B.
La dirigenza amaranto ha deciso, dunque, di cambiare guida e sollevare dall’incarico il tecnico laziale, che non ha saputo trasmettere le giuste motivazioni ai giocatori del presidente Spinelli, a sole quattro giornate dalla fine del campionato. E’ arrivato così, per lui, il quinto esonero nel giro di sei anni, dopo quelli rimediati dalle panchine di Parma, Chievo (2) e Sampdoria: statistiche indentiche a quelle del collega Gianluca Atzori, anche lui ex allenatore blucerchiato, che nel proprio curriculum vede segnati altrettanti sollevamenti dagli incarichi – Catania, Samp, Spezia e Reggina (2) -.
Se quello del tecnico di Cassino sia un record, deve essere ancora stabilito; certo è che la situazione che sta vivendo attualmente Di Carlo, la cui carriera registra comunque diversi risultati eccellenti, non è affatto delle più semplici.