2013

Destini incrociati: Rossi, Palombo, la Fiorentina

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Si dice che la storia è fatta di cicli e che spesso le strade di più persone sono destinate a incrociarsi di nuovo nel difficile cammino della vita.
E forse non è un caso che la partita contro la Fiorentina sia un crocevia importante: per Delio Rossi. Per Angelo Palombo. Per la Sampdoria.

Delio Rossi.
La Fiorentina è stata una delle sue panchine bollenti. E se dovesse maturare l’esonero da parte della Sampdoria, sarebbe una beffa del destino: Delio Rossi esonerato dalla Fiorentina per lo schiaffo a Ljajic, trova l’esonero dalla Sampdoria per la sconfitta contro la Fiorentina.
Sia chiaro, se esonero sarà, la colpa non sarà da ascrivere ad un unico match.

Angelo Palombo.
Le giovanili della Viola sono state terreno di inizio per il centrocampista di Ferentino. Dalla Fiorentina venne prelevato dalla Sampdoria nel lontano 2002 e venne messo accanto ad un grandioso Sergio Volpi per “imparare il mestiere”. E’ da lì che nasce la storia di Angelo Palombo con la maglia della Sampdoria. E sul campo dello stadio Franchi di Firenze potrebbe arrivare a tagliare il traguardo delle 300 presenze  in Serie A e le 400 come calciatore professionista.

Sampdoria.
Affrontare la Fiorentina oggi, con la spada di Damocle sulla testa di Delio Rossi, con la necessità di vincere a tutti i costi è dura.
I precedenti poi non sono proprio a favore della compagine blucerchiata. Da un lato si potrebbe dire che quelle 27 vittorie dei Viola contro le 8 della Sampdoria deve essere uno stimolo per fare bene e agguantare almeno un pareggio. Ma del resto contro una Fiorentina così, la speranza è che non si debba usare il pallottoliere per contare i gol.
L’ultimo pareggio risale all’anno scorso 2-2, con la rimonta blucerchiata; ma anche nel campionato 2011 la Sampdoria al Franchi concluse in pareggio a reti bianche. Se dobbiamo cercare l’ultima vittoria della Sampdoria risale al campionato 2004/2005, quasi dieci anni fa, quando in campo giocavano e segnavano Bazzani e Sacchetti. Gli anni successivi solo successi della Viola nel 2005/2006 con le reti di Fiore e Toni, nel terribile 2006/2007 con un risultato quasi tennistico di 5-1 e l’ennesimo pareggio per 2-2 nel campionato successivo.

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