Derby: inganniamo l’attesa andando a vedere i grandi successi

Nell’edizione odierna del Secolo XIX c’è uno “speciale Derby” che va a ripescare i più grandi successi doriani nella stracittadina. Il 17 gennaio 1948 si giocò il Derby che passò alla storia per il maggior numero di reti segnate e per la più ampia forbice tra le due squadre: la gara terminò 5-1 con doppietta di Curti e realizzazioni singole di Baldini, Prunecchi e Bassetto. Entusiasmante e per il numero delle reti e soprattutto per il verdetto di fine campionato fu il Derby che si giocò tre stagioni dopo, nel girone di ritorno dell’annata 1950-1951: con la Samp a metà classifica ed il Genoa costretto a lottare per non retrocedere, i blucerchiati passarono in vantaggio per 2-0 dopo 20 minuti, con le reti di Bergamo e Bassetto. Il Genoa, dopo una splendida rimonta, raggiunse, al 82′, il pareggio con Mellberg (l’1-2 lo mise a segno De Prati). I rossoblù si gettarono avanti a cercare il gol del successo ma, proprio allo scadere, l’argentino Sabbatella, con un bolide da fuori, regalò il 3-2 alla Samp, spedendo agli inferi della Serie Cadetta il Genoa. Avvicinandoci a noi, non si può dimenticare il Derby 1979-1980, terminato con lo stesso risultato di quello del 50-51, ma con un copione diverso: in Serie B, il Genoa passò due volte in vantaggio ma venne raggiunta e, con una punizione calciata da Roselli nel finale, superata. Negli anni ’90, memorabile fu il Derby 1992-1993, concluso sul risultato di 4-1 per la Doria di Eriksson. 10 stagioni esatte dopo, Novellino, alla guida della Samp, raggiunse il record: 3 vittorie su 3 partite, tra Campionato e Coppa Italia, con la squadra trascinata in campo da Flachi e Bazzani. Il penultimo successo Doriano è datato 17 febbraio 2008 e la rete decisa venne siglata da Maggio; Cassano, invece, risolse l’ultimo Derby targato Samp, nella stagione 2009-2010, l’11 aprile.