2013
Derby dei reparti – Attacco
Arriviamo alla fine di questa sfida tra i reparti analizzando l’attacco. Poche le reti fatte per ambo le squadre: 36 la Sampdoria, 31 il Genoa. Da una parte Borriello e Immobile, dall’altra Icardi ed Eder. In panchina, Floro Flores e Olivera per il Genoa, Sansone e Maxi Lopez per la Sampdoria.
Affiatamento – fin da subito Eder e Icardi hanno dimostrato una grande intesa. Lo stesso dicasi per Icardi e Sansone e Eder – Maxi Lopez. L’unica coppia da verificare è quella Eder – Sansone insomma. Dall’altra parte Immobile e Borriello non hanno avuto vita facile come coppia d’attacco, più volte smontata, in favore dei centrocampisti, e rimontata.
Funzionalità al modulo – Come assortimento l’attacco della Sampdoria è decisamente migliore, c’è poco da discuterne. due prime punte e due seconde punte da una parte; tre prime punte e tanti centrocampisti offensivi dall’altra.
Valore assoluto – Se ambo le squadre hanno segnato così poche reti un motivo ci sarà. Se dovessimo affidarci alle reti segnate, sarebbe in leggero vantaggio il Genoa con 15 gol del duo Immobile – Borriello, sulle 13 della coppia Icardi – Eder.
Come si sarà notato, l’attacco non è assolutamente un punto di forza delle due squadre. Immobile e Icardi pagano dazio della giovane età che influisce parecchio suil loro rendimento, Borriello ha bisogno di essere messi in condizione di segnare ed Eder, con tutto il bene gli i tifosi Sampdoriani possono volergli, ha dimostrato di non essere adatto a giocare in Serie A da titolare.
Insomma, questo secondo “Derby dei reparti” si conclude con un leggero vantaggio della Sampdoria che può contare su una migliore difesa. Tuttavia chi sarà più forte sarà il campo a dimostrarlo: dal girone di andata sono cambiate molte cose a cominciare dalle panchine delle due squadre e poi, è risaputo, il derby fa storia a sé. Non sempre vince il più forte ma chi ha più motivazioni. Genoa e Sampdoria ne hanno davvero tante: chi avrà la meglio?