2014

Derby a pranzo, anche l’assessore regionale dalla parte dei tifosi

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Nonostante tutto, lo spettacolo non deve sempre continuare: Genova è ancora risentita dalla decisione di avere il derby alle 12.30 del 2 febbraio prossimo e la contemporanea Fiera di Sant’Agata rischia di mettere sotto assedio la città. Così, anche l’assessore regionale allo Sport della Liguria, Matteo Rossi, si schiera con i tifosi e reputa la decisione della Lega “incomprensibile”: «Per di più la partita sarà in concomitanza con la Fiera, proprio nei quartieri di Marassi e San Fruttuoso. Tutto ciò è un’evidente mancanza di rispetto di rispetto nei confronti dei tifosi rossoblucerchiati e della stracittadina più bella d’Italia».

Continua Rossi: «La partita si sarebbe potuta fissare senza problemi alle 20.30 del giorno precedente, il primo febbraio. In più, la concomitanza con la Fiera di Sant’Agata, tradizionale appuntamento con centinaia di bancarelle nelle strade e nelle piazze dei due quartieri, che richiama gente da tutta Genova e dal Basso Piemonte, causerà solo disagi a cittadini, tifosi e operatori commerciali». Insomma, l’assessore regionale è duro con la Lega: «Ma d’altronde, da una Lega Calcio che non aveva rinviato la partita Samp-Catania neanche in occasione della tragedia cittadini del Molo Giano, non ci si può aspettare attenzione alle esigenze del territorio – dice Rossi, come riporta “Il Corriere Mercantile” – Paradossalmente, il continuo piegarsi a ragioni commerciali sta impoverendo il nostro calcio invece che arricchirlo».

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