2013
Delio Rossi: «Bisogna sempre dare il 150%»
È venerdì e come di consueto nella sala stampa del Gloriano Mugnaini di Bogliasco si terrà la conferenza stampa della vigilia di Sampdoria-Parma, a parlare sarà il mister, Delio Rossi.
Noi di SampNews24.com siamo in sala stampa, ecco le parole del mister in vista di questa sfida che potrebbe lanciare la Samp nella parte sinistra della classifica, anche se in settimana tanti guai fisici hanno precluso una preparazione ottimale della partita:
Parecchi problemi fisici questa settimana. Come stanno?
«Sono piccoli contrattempi. Poulsen e Berardi non sono a disposizione, gli altri invece sì. Mancano due allenamenti e siccome la formazione la faccio la notte del sabato sera ho ancora tempo per valutare le condizioni dei giocatori».
Un Parma che è in crisi di risultati da un po’, che partita si aspetta?
«Mi aspetto una squadra con dei valori, ma al di là del Parma io mi aspetto una Sampdoria con un atteggiamento giusto, come quello visto delle ultime partite».
Un febbraio d’oro, forse il miglior mese per la Samp:
«Peccato che é corto» scherza il mister.
Nel mese di marzo come stanno le sue squadre?
«Avendo ereditato in corso non è come tutte le altre volte, non posso sapere. Sarebbe meglio sempre mantenere un 80% della condizione fisica per tutta la stagione piuttosto che picchi alti e bassi, noi stiamo lavorando per mantenere l’80% e cercheremo di farlo».
Abbiamo saputo che è scaramantico:
«Innanzitutto volevo fare i miei auguri al nuovo presidente, so che ce la metterà tutta; dovrà collegare il raziocinio con il cuore, ha tutte le caratteristiche per fare bene in questa società. Voglio ringraziarlo per le belle parole che ha detto, mi ha fatto piacere soprattutto dal punto di vista umano. Le squadre vanno e vengono le persone rimangono.
«Siamo d’accordo che a giugno ne riparliamo. Il presidente mi ha chiamato per voler accelerare il tutto. Io gli ho risposto che ora siamo a metà di un percorso, aspettiamo e lavoriamo per far si che la Samp rimanga in Serie A. Il contratto è solo una certificazione, al momento è l’ultimo dei pensieri. A giugno se ne riparlerà». Domenica prossima torna in panchina?
«Un allenatore lavora più durante la settimana che la domenica, non vinci la partita la domenica ma preparandola bene durante la settimana». Un Parma reduce da così tante sconfitte verrà a genova per limitare i danni. Tattica?
«Non penso vengano qui a limitare i danni, penso verranno a giocarsi la partita. Non so con che formazione giocherà, noi prepariamo la partita con il nostro sistema di gioco, poi si vedrà se adattare».
Eder o Sansone da titolare contro il Parma?
«Io ho quattro punte, e a seconda delle circostanze faccio delle scelte. Durante il corso della partita posso anche cambiare, l’importante è che stiano bene tutti».
Come sta Palombo? ha i 90 minuti?
«Stesso discorso delle punte, Palombo era già a disposizione domenica scorsa ma ne veniva da un infortunio e gli ho dato una settimana in più di riposo».
Questo gruppo quanto può ancora migliorare?
«Questo gruppo, vista anche l’età, ha ancora un grande margine di miglioramento. Sono da due mesi che sono qui, ci vuole del tempo per lavorare con la squadra. Io ho avuto fortuna di trovare un gruppo che si è affidato completamente a me».
A livello psicologico, a livello individuale, si è avuto un miglioramento?