Delio Rossi a Sky: «Non siamo come il Bayern. Il prossimo anno…»

Nel postpartita di Sampdoria-Juventus, gara terminata per 3-2 in favore dei blucerchiati, si presenta Delio Rossi ai microfoni di Sky Sport   ecco le sue dichiarazioni: «Al di là di aver battuto la Juve che è sempre un’impresa, abbiamo giocato con una squadra che aveva già vinto il campionato, ma è stata una partita in cui ci tenevamo a fare bene, ultimamente non avevamo avuto la giusta tensione, ci eravamo già salvati a marzo. Il futuro? l’obiettivo della Sampdoria è quello di mantenere la categoria giocandosela con altre 10 squadre. Le voci? quando ci sono vuol dire che abbiamo grandi giocatori, se qualcuno va via va sostituito con giocatori da Sampdoria, quindi con potenzialità e che pensino che la Samp sia un punto di arrivo e non un punto di arrivo, non sarebbe giusto nei confronti del blasone della Sampdoria». 

Torna al gol Mauro Icardi, dove può arrivare? «Icardi? Ha grandissime potenzialità, ma sta bruciando le tappe, i giovani vivono di alti e bassi, se non hai lo spessore per sopportare la pressione rischi anche di perderti. Il prossimo anno? se mi hanno confermato vuol dire che ci sarà da soffrire, a me chiamano quando c’è da sparecchiare, mai quando apparecchiano».

Ora si pensa al futuro: «La Sampdoria è una squadra che si deve rinnovare, e lo sta facendo con i giovani. È un progetto che mi piace, è un buon gruppo che speriamo possa dare soddisfazioni ai tifosi oltre alla salvezza. Noi come il Bayern? lasciamo perdere, è blasfemo. Ho sempre affrontato la Juve con squadre inferiori, se perdi 7 volte e vinci 6 vuol dire che le hai anche prese».

Torna di moda il 3-5-2: «Ci sono allenatori che lo usano come caratteristica e altri che quando firmano per una squadra devono massimizzare le qualità della rosa, fosse per me userei un altro modulo. L’anno prossimo? dipende da chi venderemo e chi prenderemo, l’importante è comunque dare un gioco alla squadra».