De Vitis senior: «Alessandro andrebbe volentieri alla Samp»

Alessandro De Vitis è nel mirino della Samp: come sappiamo dagli ultimi giorni, il club blucerchiato sta puntando il centrocampista di proprietà del Parma. Alessandro è il figlio di Antonio De Vitis, già giocatore di Serie A tra Udinese, Piacenza e Verona, ma sopratutto un veterano della Serie B, con le sue 315 partite in cadetteria. Parlando del figlio, ci si chiede se accetterà l’offerta del Doria: «Ancora è presto, l’ho letto su siti Internet e giornali – risponde De Vitis ai microfoni del “Secolo XIX” – certo, ci giocherebbe volentieri». Chissà se il padre ha passato qualcosa al figlio, dato che entrambi sono centrocampisti: «Nulla, onestamente. Lui è un centrocampista, mezzala destra spesso impiegata a sinistra – dichiara De Vitis senior – abbiamo qualità fisiche e tecniche, difensiva e offensiva». Sul dove il figlio possa migliorare, il padre ha le idee chiare: «Adesso è solo all’inizio, deve diventare un giocatore, dimostrare – ribadisce l’ex Verona – caratterialmente è abbastanza tranquillo, difficilmente si arrabbia. Ogni tanto però, nel calcio, devi tirare fuori le unghie».

La qualità migliore di Alessandro De Vitis, secondo il padre, è «il tempo di inserimento in verticale, ama chiudere l’azione»: insomma, un incursore che manca ancora alla Samp. Sulla somglianza con un giocatore del passato, il padre ricorda «Nicola Berti, per l’accelerazione e la struttura fisica: è alto un metro e 87». De Vitis jr., inoltre, conosce un nuovo arrivato a Bardonecchia: «Alla Fiorentina ha incrociato il trevigiano Fornasier, che la Samp ha preso dal Manchester United». Nonostante sia di proprietà del Parma, De Vitis non è stato convocato per il ritiro di Collecchio. Qualcuno eppure l’avrà contattato: «Il Brescia, in Serie B. Carpi e Ternana avevano semplicemente chiesto informazioni – racconta De Vitis sr. – peraltro se la vede lui, dalle trattative io sto il più lontano possibile».