De Silvestri: «Siamo euforici, ma serve equilibrio. Romagnoli? Lasciamolo crescere»

Colonna di questa Samp targata Mihajlovic, Lorenzo De Silvestri ne è uno dei simboli per tenacia e voglia di impegnarsi per la maglia blucerchiata. Intervenuto sulle frequenze di Radio Deejay a “Deejay Football Club”, il terzino del Doria ha espresso alcune riflessioni sull’attuale momento del Doria. A cominciare dal presidente: «Ferrero è simpatico, fa sempre della battute carine». E le citazioni di Mihajlovic intanto spopolano: «Quando andiamo a leggerle scopriamo cose nuove, ci carica molto con queste citazioni. Sa usare anche il bastone oltre la carota». Domani c’è l’Atalanta: «Siamo a cinque risultati utili consecutivi, c’è euforia dopo il derby, ma deve esserci anche equilibrio. Dobbiamo essere bravi noi a farlo».

ROMAGNOLI – De Silvestri riserva un elogio anche al suo compagno di reparto ben più giovane, Alessio Romagnoli: «Molto bravo, classe ’95: ha già tanta esperienza. Qui si è presentato all’ultimo giorno di mercato, il mister lo ha buttato dentro e ha fatto due gara in tranquillità: ora deve essere bravo lui. I paragoni si affibbiano a tutti, ma lasciano il tempo che trovano». De Silvestri era considerato un prodigio e ci ha messo un po’ per ritrovarsi. Proprio lui indica la strada per il suo giovane compagno: «Bisogna essere sempre sé stessi. Io ho raggiunto la maturità a 25-26 anni: ognuno ha la sua maturazione, io ho avuto il mio percorso. Magari Romagnoli avrà un percorso diverso e sarà maturo a 21-22 anni».