De Silvestri: “Mi gioco tutto nel 2013”

Campionato difficile quello di Lorenzo De Silvestri: messo da parte da Berardi e Mustafi, solo con Delio Rossi sembra aver ritrovato un po’ di minutaggio sul terreno di gioco. Eppure i momenti iniziali della sua avventura sampdoriana furono ottimi, come afferma al Sexolo XIX: « Ero arrivato a Bardonecchia con grande entusiasmo, poi Ferrara ha fatto scelte diverse. Tuttavia, le ho sempre rispettate e lui mi ha sempre capito. Giocando poco, non aveva neanche senso parlare con i giornalisti: per questo, sono rimasto un po’ per conto mio. Non mi era mai capitato di non giocare per così tanto, però credo che questa esperienza mi abbia fortificato. »

Su questo periodo, il terzino racconta qualcosa in più: « La squadra mi ha sempre fatto sentire parte integrante di questo gruppo, ma a volte ero io a rifiutare quest’invito. Per questo mi devo ancora vivere bene Genova: ho fatto qualche giro, ma niente di che. » Si è detto – fra i tifosi – che il suo posto da titolare sia stato messo a rischio dalla sua poca professionalità: « Non accetto critiche sotto questo punto di vista: mi si può accusare di essere scarso, ma non di poco impegno. Ho sempre fatto il mio lavoro, potete chiederlo a chiunque. Se non ero in campo con Ferrara, era perché lui preferiva qualcun’altro. »

Adesso c’è Delio Rossi, con cui è in squadra per la terza volta: « Mi sento come ai tempi della Lazio, quando mi portò in prima squadra dagli Allievi. Tra me e lui c’è stato un colloquio sincero. Si può dire che la mia avventura cominci adesso: sono una sorta di “acquisto di gennaio”, speriamo bene. » De Silvestri sottolinea anche la grande unità di gruppo: « Tutti vivono questa squadra in maniera accesa. Basti guardare la trasferta di Torino: Castellini, Renan, in generale chi gioca poco vive con partecipazione le vicende della Sampdoria. » Un augurio per il 2013: « Non mi aspetto nulla, spero solo di giocare domenica: ho bisogno di minutaggio per tornare in forma smagliante. »