2014

De Silvestri: «Il segreto di questa Samp? Tutti danno il massimo»

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Un momento d’oro quello vissuto dalla Samp. A testimoniarlo ci sono i risultati, la soddisfazione di Mihajlovic e un gruppo compatto per raggiungere gli obiettivi finali. Le conferme arrivano da Lorenzo De Silvestri, una delle colonne di questo Doria targato 2014-15: «Questo credo che sia un anno veramente importante per noi, indipendentemente dai prossimi risultati, credo sia un anno importante per tutta la rosa e lo staff. Dopo dieci giornate si può fare un bilancio: dobbiamo continuare con questa filosofia di guardare sempre in avanti e migliorarci sempre. Qualsiasi interprete va in campo fa delle grandi prestazioni e questa è una forza che ci può far restare in alto».

ATTEGGIAMENTO E MILAN – C’è un ingrediente segreto per restare nelle zone alte della classifica: «La cosa che conta soprattutto nelle squadre come la Samp, che magari sono meno attrezzate sulla carta rispetto ad altre, è l’atteggiamento, la fame di fare punti, di arrivare e queste sono qualità che abbiamo tutti noi, anche quelli che hanno giocato poco». Ora sabato sera al Ferraris arriva il Milan di Pippo Inzaghi: «In casa abbiamo un grande ruolino di marcia, l’importante è mantenere una certa solidità e la concentrazione deve essere al massimo. Il mister è bravissimo a preparare le partite e ci faremo trovare pronti sicuramente».

CAMPO ACCIDENTATO – Infine, la chiusura riguarda il campo del Ferraris. Il terreno sarà rizollato prima di Samp-Milan. De Silvestri apprezza l’intervento, ma non ne fa un dramma: «Abbiamo avuto delle difficoltà, vai in campo con dei tacchetti e poi ti trovi dopo pochi minuti a scivolare. Ho letto che verrà rizollato, ma non credo che durerà perchè a Marassi c’è sempre stato questo problema – ha detto il terzino blucerchiato a SampTv -. Spero che questa rizollatura per un pò di partite possa aiutare, però sicuramente è un problema, per ora ci adattiamo perchè noi in campo i problemi sappiamo superarli bene. Abbiamo vinto le partite anche così e quindi le vinceremo ancora».

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