2013
De Silvestri: il gol della salvezza
Ci sono occasioni e occasioni per entrare nel cuore dei tifosi, alle volte non serve nemmeno fare gol, basta l’impegno. Se però il tuo primo gol in blucerchiato lo segni nella gara decisiva della stagione che sancisce la matematica salvezza, è tutto un altro paio di maniche.
Lorenzo De Silvestri timbra ieri sera per la prima volta il cartellino in blucerchiato, la terza rete in carriera dopo le due siglate entrambe contro il Parma con la maglia della Fiorentina, uno splendido colpo di testa su splendido traversone di Renan.
Al suo arrivo a Genova tante aspettative, finalmente un esterno destro con una nomea importante che usciva però da una stagione difficile, e Genova è l’ambiente ideale per rilanciarsi invece che fare il vice di Cuadrado alla Fiorentina, ruolo non semplice visto che il colombiano è un motorino inesauribile.
A Genova però, con Ciro Ferrara, il campo lo vede poco: una presenza contro il Napoli nell’ingiusta sconfitta casalinga contro i partenopei, poi un’altra contro il Parma e un’altra ancora contro l’Inter, poi fino a Sampdoria-Lazio, prima partita di Delio Rossi, non si vede più, gli viene sempre preferito Gaetano Berardi.
L’arrivo del tecnico romagnolo lo rilancia sulla fascia destra, da titolare fisso: buone prestazioni che combaciano con il periodo più fruttifero della Samp, dove di fatto si ottiene quella salvezza in anticipo, anche se poi, tutte le volte che l’obiettivo è lì a un passo, non ci si arriva mai. Ieri sera finalmente, dopo le prestazioni, arriva finalmente la ciliegina con il gol del momentaneo vantaggio contro il Catania, un’esultanza piena di gioia ma anche di rispetto, per quelle 7 persone che due sere fa hanno perso la vita in una tragedia che segnerà la storia della Superba. Poco importa il risultato, l’obiettivo con questo punto è raggiunto, e il gol di Lorenzo De Silvestri segna definitivamente questa salvezza, sudata, faticosa, ma meritata.