2014
De Silvestri a Telenord: «Darò tutto per la Samp. Ferrero…»
E’ arrivata soltanto nella giornata di ieri la tanto attesa notizia del riscatto della metà di Lorenzo De Silvestri dalla Fiorentina: molto soddisfatto il calciatore romano, che si è infatti detto «felice» per quello che è stato l’esito della trattativa, sviluppata tra il club blucerchiato e quello viola.
Il difensore classe ’88 non vede l’ora di ricominciare a lavorare con i suoi compagni di squadra: alla Samp, società seria – ha spiegato lui stesso – dalla tifoseria grandiosa, Lollo si sente proprio a casa. E lo ha raccontato anche ai microfoni di Telenord, intervenendo telefonicamente durante il programma Foreversamp: «Sono molto contento di questo riscatto, che alla fine era quello che volevo. Adesso trascorro ancora un po’ di tempo in vacanza e poi sono pronto per riniziare. La vendita della società? La notizia – ha rivelato – ci ha colto di sorpresa un po’ a tutti, però sono felice che la nuova proprietà la pensasse allo stessa maniera: mi hanno voluto ancora a Genova e per questo ringrazio in special modo il Presidente ed il mister. Credo di aver dato tutto me stesso alla Sampdoria e continuare a Genova per me è una cosa molto bella. E’ un passo in avanti molto importante, la Samp è una bella famiglia e mi trovo molto bene nell’ambiente, ho tanti obiettivi e voglio raggiungerli».
Sulla mancata convocazione di Prandelli per i Mondiali del Brasile, De Silvestri ha rivelato di essere un po’ dispiaciuto: «Nonostante io abbia dato tutto in campo, non ho raggiunto quello che per me era un obiettivo: ci ho creduto, ma alla fine non dipendeva solo da me, perché sono stati chiamati giocatori molto importanti e campioni: io, purtroppo, non ce l’ho fatta. Sono comunque contento della mia stagione alla Samp, per il futuro punto a rientrare nel gruppo della Nazionale. Il nuovo presidente? Non vedo l’ora di conoscerlo e di sentire i suoi obiettivi, anche i miei compagni sono molto curiosi proprio come lo sono io. Credo che Ferrero darà tutto per la Sampdoria, ci crede molto e sono sicuro si impegnerà al massimo. Darò il massimo anche io: ora sto facendo attività fisica, ma dal primo luglio – ha concluso il calciatore – si lavorerà più intensamente».