2013
De Silvestri a SampTv: «Samp, ti ho voluto fortemente; Genova mi è entrata nel cuore »
Questa sera Lorenzo De Silvestri è stato ospite di “Studio Live” direttamente dal quartier generale della Sampdoria a Bardonecchia: «E’una bella sensazione essere rimasto alla Samp: l’ho voluto fortemente e sono molto contento dell’affetto dei tifosi e di tutto lo staff tecnico. Pensavo ci volesse meno a tornare alla Samp; non credevo che la Fiorentina mettesse i bastoni tra le ruote alla trattativa. Conoscendo il mister, so che lui fa lavorare molto la squadra a livello fisico nella prima parte del ritiro; le corse nel bosco sono una caratteristica di Delio Rossi però si lavora di più con la palla rispetto a quando mi ha allenato alla Lazio. Posso giocare terzino destro in una difesa a quattro oppure laterale in un centrocampo a cinque però un domani mi piacerebbe fare il centrale difensivo».
Su Gabbiadini: «Mi ha stupito molto perchè essendo prima punta non pensavo avesse questa potenza di fiato».
Sul modulo: «Il mister ci ha detto ad inizio ritiro che lavoreremo sul 3-5-1-1 che ha dato i suoi frutti. Ci metteremo la testa ed il corpo per fare bene con questo modulo. Siamo una squadra giovane e camaleontica e dobbiamo estrapolare il massimo da ogni modulo».
Sul gruppo blucerchiato: «Siamo un gruppo sano ed unito: l’anno scorso si usciva insieme a cena cosa che mi è capitata raramente. Nei miei momenti di difficoltà tutti mi sono stati molto vicino».
Su Salamon: «Mi piace molto. E’un ragazzo serio ed in gamba che si interessa alle cose e mi fa molte domande. Come giocatore lo sta dimostrando pian piano, si sta inserendo bene ed ha un ottimo futuro davanti a se. La Sampdoria sarà l’ambiente giusto per lui».
Su Wszolek: «Sta avendo un po’ di difficoltà nel parlare perchè non sa l’italiano e l’inglese lo mastica un pochino. Ha una capacità aerobica molto importante. E’giovane e potrà fare il De Silvestri della fascia sinistra. E’arrivato in punta di piedi e ha voglia di migliorare».
Sulla nazionale: «E’un mio obiettivo che non mi sono mai tolto, nonostante gli alti e bassi. Gli obiettivi sono fatti per prenderli quindi lavoro tutti i giorni per poterci arrivare».
Su Genova: «Mi è entrata nel cuore perchè ho fatto tante amicizie e ho conosciuto tanta gente disponibile nel quartiere di Albaro dove ho vissuto fino ad ora. Spero di potermela godere anche quest’anno».
Sulla Coppa Italia: «Vogliamo fare meglio dell’anno scorso, dove siamo usciti subito e non è stato giusto per i tifosi perchè abbiamo sbagliato partita. Fortunamente sono riuscito a vincerla e so che è una competizione importante. Non è facile però speriamo di poter mettere i bastoni tra le ruote alle grandi».
Su Eramo e Gentsoglou: «Mirko sa giocare molto bene la palla così come Gentsoglou che ha giocato molto a Livorno e anche lui a centrocampo ci sta bene».
Su Romero: «Con noi è un gran burlone. E’parte integrante del gruppo ed è quello che scherza più di tutti».
Sul “Trofeo Riccardo Garrone”: «Per adesso non ci pensiamo perchè siamo molto impegnati negli allenamenti. So dell’importanza della partita perchè è il ricordo del presidente ed è la prima uscita al Ferraris dove verranno tanti tifosi e verrà presentata la squadra. Speriamo di essere abbastanza in forma e di fare una bella prestazione».