De Silvestri: «Spero che la faccenda si risolva velocemente»

Lorenzo De Silvestri è sempre in attesa di una notizia positiva dagli incontri che si stanno svolgendo tra Fiorentina e Samp per l’acquisto del suo cartellino. Intanto, come racconta in un’intervista al “Secolo XIX”, il terzino si vive gli ultimi giorni di vacanza e prepara la prossima stagione: «Sono a Ibiza, ci vengo spesso. A fine settimana tornerò a casa, a Roma e lavorerò insieme ad un preparatore per arrivare pronto al ritiro». Su quale ritiro (Bardonecchia per la Samp o Moena per la Fiorentina), c’è ancora qualche dubbio: «La situazione è quella che è…». Ci si chiede come un giocatore viva una situazione così incerta dal punto di vista della sua proprietà: «Mi sento quasi tutti i giorni con il mio procuratore. E’ lui che sta gestendo la situazione – dice De Silvestri – e che sta mettendo anche un po’ di pressione. Perché il nodo è quello, Samp e Fiorentina devono trovare un accordo». Tutto ciò nonostante il terzino abbia già espresso la sua preferenza: «So che Osti e Rossi mi vorrebbero tenere. Tanto. Fa piacere sapere di questa stima – racconta l’esterno destro – le due società devono tutelare i propri interessi, anche se so che il loro rapporto è buono. C’è stima reciproca e questo mi fa pensare che ci sono le condizioni per trovare l’intesa».

Chissà come se la vive De Silvestri, sospeso a metà tra le due società: «La vivo bene. So di aver fatto conoscere le mie qualità e di aver fatto un’ottima stagione – afferma l’ex prodigio della Lazio – quindi ho la coscienza a posto. I complimenti ed i messaggi che ricevo quasi ogni giorno dai tifosi sampdoriani mi confortano. Poi sono un po’ in trepidazione e credo che sia comprensibile». Il mercato chiude il 2 settembre, ma De Silvestri spera di chiudere prima del 9 luglio, data di ritrovo a Bogliasco per i giocatori blucerchiati: «Sì, perché per me i ritiri sono importanti. Mi era già capitato di partecipare ad un ritiro estivo con la Lazio – racconta il giocatore – e poi di essere trasferito il 25 di agosto alla Fiorentina. Ma quello era un acquisto definitivo, non la definizione di un riscatto». Tra l’altro, negli ultimi giorni, altre società – come l’Atalanta – vengono a lui accostate: «E’ normale che qualche squadra possa cercare di approfittarne, ma io parlo con il mio procuratore di Samp come unica destinazione».

Tra l’altro, la Fiorentina non sembra vederlo nella lista dei giocatori da tenere, visto che è costantemente sul mercato: «Sono valutazione tecniche nelle quali non voglio entrare – puntualizza subito il ragazzo – la realtà dice che, ad oggi, sono un giocatore della Fiorentina». Forse, però, De Silvestri si aspettava una conclusione più rapida della trattativa: «La immaginavo così. Pensavo a che a fine agosto fosse stato già tutto definito – racconta il terzino – l’affetto che mi hanno fato sentire i dirigenti blucerchiati mi fa capire quanto mi vogliano tenere. Più passa il tempo, però, più le sensazioni rischiano di modificarsi». Tutto sommato, l’accordo non si raggiunge per un disguido economico, visto che la Fiorentina vuole rientrare dall’investimento fatto, mentre la Samp prova a sfruttare il contratto del terzino, in scadenza nel 2014: «Succede spesso nel calcio mercato – conclude De Silvestri – ognuno pensa al proprio orticello. Non posso farci niente. Certamente, se guardo il mio orticello, mi piacerebbe che la soluzione fosse trovata il primo possibile».