De Rossi e il pallino blucerchiato: «Con la Samp troppi corner non concretizzati»

Daniele De Rossi ieri ha segnato durante la sua 500esima presenza con la maglia giallorossa: un capitan futuro, come piace dire ai più, che finalmente si sta godendo un po’ la sua fascia, con Francesco Totti non più primo protagonista della società capitolina. Il numero 16, però, nella giornata di ieri, prima e dopo la vittoria sull’Empoli per 3 a 1, ha ripetutamente rimandato la memoria alla Sampdoria. La prima volta per quella famosa gara del 2010 persa 2 a 1, che segnò l’addio alla corsa Scudetto, la seconda per la sconfitta subita quest’anno al Ferraris, l’unica dei gialllorossi.

«Concretizziamo poco dai corner? A volte si tratta anche di casualità, contro la Sampdoria per esempio siamo stati carenti sui corner, è vero. Oggi abbiamo fatto bene, abbiamo elementi bravi sulle palle inattive e altrettanti bravi a colpire di testa» ha detto De Rossi riferendosi proprio al suo gol, arrivato da calcio d’angolo battuto da Pjanic. Contro la Sampdoria i corner furono addirittura 19 per la Roma, senza riuscire mai a incidere.