News
D’Aversa Sampdoria, il cambio tecnico è un’incognita: l’analisi
D’Aversa Sampdoria, il cambio tecnico può far bene oppure male: l’incognita di come reagiranno i calciatori alla nuova guida
Il cambio in panchina può portare benefici o essere deleterio. Nel caso della Sampdoria ci sono esempio pro ed esempi contro a supportare il fatto che l’impatto che un nuovo allenatore ha sulla panchina può avere risvolti inaspettati. In particolare ci sono giocatori che da una stagione all’altra, sotto la guida di un tecnico piuttosto che con un altro, hanno cambiato diametralmente atteggiamento e prestazioni in campo.
Un esempio è Jakub Jankto: con Marco Giampaolo non riusciva a rendere, con Claudio Ranieri ha raggiunto il suo apice alla Sampdoria. Nicola Murru ha fatto il percorso inverso: in crescita con Marco Giampaolo, è scomparso nella prima stagione di Claudio Ranieri. Morten Thorsby, invisibile per Eusebio Di Francesco, rilanciato alla grande dal tecnico romano. Stessa sorte potrebbe toccare a qualcuno dei calciatori meno utilizzati in questa stagione alla Sampdoria che potrebbero trovare nuovo smalto sotto la guida di Roberto D’Aversa.