DASPO e tessera del tifoso, interrogazione alla Camera a breve

Quanto accaduto a Livorno non ha lasciato indifferenti tutte le istituzioni: i 93 DASPO emessi dalla Questura di Livorno nei confronti di altrettanti tifosi blucerchiati hanno fatto esplodere il dibattito sui DASPO e sulla tessera del tifoso, che secondo alcuni andrebbe soppressa o quanto meno cambiata. Negli ultimi giorni, Enzo Tirotta, storico esponente della Sud, aveva pubblicamente richiesto ai politici di occuparsi di quest’argomento. In tal senso, qualcuno ha già capito. Infatti, Marco Tullo, deputato ligure del PD, si è mosso immediatamente: «Già da tempo mi sto occupando di questo strumento e quanto successo a Livorno mi ha colpito. Novantatre persone sono tante. Ero e sono ancora fermamente convinto che la tessera del tifoso presenti delle lacune. Ma non è solo il mio pensiero – afferma l’onorevole del Partito Democratico a “Il Secolo XIX” – Ne aveva parlato anche Manganelli, lo scomparso capo della polizia: aveva detto che non era la soluzione di nessun problema. E ne aveva parlato anche il ministro Cancellieri. Resto sempre convinto che la violenza vada contrastata, ma che non sempre la repressione porti grandi risultati. Una sanzione, poi, dovrebbe svolgere una funzione educativa e di recupero». Tullo porterà il problema dentro le stanze del Parlamento: «La settimana prossima presenterò un’interrogazione. Il prima possibile, martedì o mercoledì. Per ritornare alle radici della tessera del tifoso. C’è anche da chiedersi se questa norma possa lasciare uno spazio interpretativo sia a chi ha sbagliato, sia a chi la applica – chiude il deputato – Sono parecchie, in realtà, le cose da chiedersi».