News
Dal Pino: «Ecco come funzionerà l’ingresso dei private equity in Serie A» – VIDEO
Il presidente della Lega #SerieA, Paolo #DalPino ha parlato dell'ingresso dei private equity nel nostro campionato ⚽🇮🇹 pic.twitter.com/R9Wzub2L1k
— CalcioNews24.com (@CalcioNews24) November 19, 2020
Paolo Dal Pino, presidente della Lega Serie A, ha parlato ai giornalisti presenti dopo l’Assemblea di Lega. Le sue parole – VIDEO
Paolo Dal Pino, presidente della Lega Serie A, ha parlato ai giornalisti presenti dopo l’Assemblea di Lega, che ha decreto l’ingresso di fondi privati. Queste le sue parole.
LEGGI ANCHE – Le parole di Ferrero dopo l’Assemblea di Lega
«I fondi di private equity che credono nella nostra industria sono disposti a investire 1 miliardo e 700 milioni in questo periodo storico per avere il 10% della società, gestiranno i diritti commerciali del campionato di calcio italiano. Oggi abbiamo trovato un accordo, abbiamo accettato la proposta economica-finanziaria ma non abbiamo ancora chiuso. Non c’è alcun impegno vincolante di alcun tipo, stiamo seguendo il processo di un’operazione così delicata e complessa. È importantissimo aver raggiunto l’accordo sul quello che è la valorizzazione economica. È la cosa che dà più felicità, pensare che in un momento così drammatico ci sia la capacità del sistema Serie A di fare. Noi abbiamo inventato un modello di business, ci abbiamo creduto tutti insieme, abbiamo votato quasi sempre all’unanimità nonostante le incomprensioni che ci possono stare in ogni famiglia. Il calcio ai tempi del Covid ha grandissime difficoltà economiche-finanziarie. Stiamo avendo un impatto sulle società di circa 600 milioni di euro ma è uno sport che è nel nostro DNA. L’importante è non parlare ma fare e noi stiamo cercando di fare questo. Tempistiche? Noi puntiamo nelle prossime settimane di arrivare ad una conclusione. Per chiarezza il progetto se completato prevede una creazione di società, di una media company dove andranno i diritti collettivi della Serie A e i private equity metteranno 1 miliardo e 700 milioni per avere il 10% di questa società. Sarà la media company che avrà la commercializzazione dei diritti di trasmissione delle partite».