Da Costa: «Grazie Sud, per quel rigore parato a Sansone»

Nel talk-show del giovedì di Samp TV, questa sera i riflettori sono per Angelo Da Costa, portiere brasiliano della Samp. L’ex Ancona inizia subito col descriversi e dire quanto pensa di dare alla squadra: «Sono contento di poter dare sempre una mano, anche se qualche volta va diversamente da come vorremmo sono felice di poter dare il massimo per la Sampdoria». La concentrazione, per i secondi portieri può essere un problema: «Io penso a lavorare molto durante la settimana. Magari mi fermo mezz’ora in più in allenamento e cerco di fare il massimo per poi essere pronto quando vengo chiamato in causa. Può capitare qualche sbavatura, però ci sta e i tifosi questo lo sanno e perdonano i miei errori. Io non mi sono mai emozionato come alla presentazione davanti ai tifosi; mi sono sempre stati vicino, il loro affetto verso di noi è grandissimo e per questo motivo meritano molto».

Poi, Da Costa ha ricordato il momento più bello in blucerchiato: «Sicuramente quando l’arbitro ha fischiato la fine della partita contro il Varese l’anno scorso. È stata un’emozione unica. Anche il rigore parato a Sansone nei playoff è stato un momento bellissimo, ma devo dire che la Sud mi ha aiutato molto».

Quindi, il brasiliano ha espresso il proprio parere sul lotto portieri della squadra: «In rosa siamo tre portieri molto forti, ci diamo sempre una mano e ci carichiamo a vicenda. La Samp poi ha molti giovani che sicuramente hanno ampi margini di miglioramento, durante questa stagione abbiamo commesso degli errori ma sicuramente ci serviranno per maturare e migliorare il prossimo anno».

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Con la collaborazione di Nicolò Pizzorno